A Montefalco arriva il commissario per il bilancio. Con un atto che reca la data di sabato 14 novembre, infatti, il prefetto di Perugia, Armando Gradone, ha nominato il commissario ad acta. Si tratta di Marco Belloni, dirigente di seconda fascia in servizio alla prefettura di Perugia. Sarà lui, dunque, a traghettare la ringhiera dell’Umbria verso lidi sicuri. Il commissario Belloni, infatti, è chiamato a predisporre il bilancio di previsione per il biennio 2020-2022 del Comune di Montefalco. Bilancio che dovrà, poi, essere sottoposto all’approvazione del consiglio comunale.
La nomina del commissario – lo ricordiamo – si è resa necessaria a seguito della mancata predisposizione, entro il 31 ottobre scorso, da parte della giunta guidata dal sindaco Luigi Titta dello schema di bilancio da presentare alla massima assise cittadina per l’approvazione. Lo scorso mese di ottobre, ad una settimana circa dalla scadenza dei termini, il sindaco Titta aveva annunciato la dichiarazione di dissesto. “Decisione che – aveva spiegato ai microfoni di Rgunotizie – non si lega alla questione del disavanzo da 4,2 milioni di euro, ma ad un problema strutturale del bilancio, che – aveva proseguito – parte da lontano e per il quale si dovranno approfondire le varie poste per tornare ad un riequilibrio e ad un successivo piano di rientro”.
Dichiarazione che sarebbe dovuta finire sui banchi di maggioranza ed opposizione entro la fine di ottobre, ma così non è stato. In primis per un ritardo nella consegna della documentazione ai consiglieri di minoranza e, successivamente, per la mancata presenza della maggioranza alla seduta della massima assise. Da qui, dunque, la decisione del prefetto di procedere con la nomina del commissario “ad acta”.