Un autentico boom quello che sta vivendo a sole due settimane dalla partenza. Stiamo parlando dello screening di Regione Umbria e Federfarma Umbria che riguarda la ricerca degli anticorpi anti Sars-Cov-2 tramite test sierologici rapidi gratuiti effettuati nelle farmacie umbre aderenti (oltre 100). Nei primi 14 giorni della campagna dedicata a studenti (0-19 anni) e familiari (genitori, fratelli-sorelle, ulteriori familiari conviventi nonché assistiti che frequentano corsi universitari), sono stati già refertati 7068 test, con i risultati che oltre al cittadino vengono inviati al medico curante ed ai servizi di sanità pubblica dedicati. Di questi 269 hanno riscontrato valori di positività. “L’iniziativa sta avendo grande successo e notevole apprezzamento su tutti i fronti – dichiarano i presidenti di Federfarma Umbria Augusto Luciani, Federfarma Perugia Silvia Pagliacci e Federfarma Terni Maurizio Bettelli -. Si tratta di uno screening molto importante, effettuato nella totale sicurezza per utenti e farmacisti, ed avallato per cercare di andare incontro ai cittadini e contribuire alla gestione della pandemia da parte di tutto il sistema sanitario regionale. Anche grazie a questi rilevanti riscontri riferiti alle prime due settimane della campagna, le farmacie umbre in virtù del loro prezioso ruolo di presidio sanitario territoriale si dichiarano disponibili anche ad effettuare i test sierologici rapidi gratuiti a tutti i cittadini e non solo a studenti e familiari. Riceviamo infatti quotidianamente, da parte della popolazione, questa richiesta”. Per poter effettuare il test, che si svolge previo appuntamento da prendere con la farmacia, è necessaria la prescrizione del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta. L’elenco delle farmacie aderenti allo screening è consultabile all’indirizzo web www.umbria.federfarma.it.
COSA E’ IL TEST SIEROLOGICO – I test sierologici non hanno valore diagnostico ma permettono di individuare gli anticorpi prodotti dal sistema immunitario in risposta al virus. Eseguiti nelle campagne di screening sono utili a valutare il grado di esposizione della popolazione al Covid-19. Non sostituiscono quindi i test molecolari atti alla individuazione del contagio tramite tampone.
LA DONAZIONE – Nel frattempo, Federfarma Umbria ha donato 2000 mascherine chirurgiche alla Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale Umbria. Un atto concreto, nel perdurare dell’emergenza Coronavirus che continua a contraddistinguere l’attualità, da parte di Federfarma Umbria, con il presidente Augusto Luciani che ha ricevuto in visita il presidente del Comitato Regionale Umbria della Croce Rossa Italiana, Paolo Scura.“Un piccolo gesto dettato dalla gratitudine che tutti dobbiamo alla Croce Rossa, per il suo fondamentale ruolo sociale svolto nel territorio, per l’azione di aiuto continua nei confronti delle fasce più deboli della popolazione e lo spirito di sostegno che ne anima da sempre la missione”, ha affermato Luciani insieme alla presidente di Federfarma Perugia Silvia Pagliacci e al presidente di Federfarma Terni Maurizio Bettelli. I volontari della Croce Rossa, usufruiranno quindi delle mascherine donate da Federfarma Umbria anche per la consegna gratuita dei farmaci a domicilio a persone con oltre 65 anni, soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (oltre 37,5°), persone non autosufficienti o sottoposte alla misura della quarantena o, in ogni caso, risultati positivi al virus Covid-19, in possesso di prescrizione medica. Operazione questa resa possibile grazie all’accordo di collaborazione concretizzatosi con la firma del Protocollo, avvenuta lo scorso 23 ottobre, tra Federfarma Umbria e Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale Umbria. Ulteriore riprova di come le farmacie regionali mettano sempre al centro del proprio operato la tutela della salute dei cittadini, ergendosi a prezioso riferimento territoriale per tutto ciò che concerne il benessere dell’utente. Un presidio sanitario rilevante che specialmente in questo 2020, con la pandemia capace di sconvolgere le nostre abitudini quotidiane, non ha mai interrotto il prezioso servizio di dispensazione del farmaco ed al tempo stesso, grazie alla professionalità dei farmacisti, ha fornito supporto psicologico alla popolazione.