L’incontro è fissato. Lunedì 14 giugno la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, incontrerà una delegazione di sindacalisti e rappresentanti delle associazioni imprenditoriali per discutere del “Parco delle scienze e delle arti” di Foligno. A distanza di un mese esatto dall’invio della richiesta di incontro urgente, dunque, si terrà il tavolo di confronto attraverso il quale si cercherà di capire se e che futuro potrebbe avere il progetto promosso dal Laboratorio di scienze sperimentali di Foligno. Progetto che, lo ricordiamo, punta a creare un polo per la divulgazione scientifica a servizio non solo dell’Umbria ma di tutto il Centro Italia.
Due le questioni che andranno affrontate e risolte e per le quali si rende necessario l’intervento della governatrice umbra. La prima, così come emerso nelle scorse settimane, quella relativa all’inserimento del progetto nel Recovery Plan. Questione al primo punto della lettera di incontro inviata da sindacati e organizzazioni alla presidente Tesei che, proprio nei giorni della decima edizione di Festa di scienza e filosofia, interrogata dal consigliere regionale di Patto civico per l’Umbria, Andrea Fora, aveva dichiarato come ci fosse spazio per “ulteriori riflessioni”. Punto su cui, ora, è necessario fare chiarezza per capire se ci sia margine per l’utilizzo dei fondi del Recovery Plan o se, in caso contrario, come ipotizzato nel corso della riunione che si è tenuta la scorsa settimana nella sede del Laboratorio folignate, si possa pensare di ricorrere ai soldi della prossima programmazione europea.
Da risolvere, dunque, il nodo finanziamenti ma non solo. Va sciolta anche la matassa che avvolge la questione ex Zuccherificio. Su questo fronte, la richiesta è non solo di far riprendere il confronto tra Comune e proprietà dell’area, ossia Coop Centro Italia, ma arrivare ad una conclusione che sia positiva ed al tempo stesso compatibile con i tempi imposti dal Recovery Fund. Secondo quanto emerso negli scorsi giorni la posizione di Coop sarebbe di apertura nei confronti della vicenda, così come dichiarato dal numero uno folignate di Confcommercio, Aldo Amoni, dopo un colloquio avuto con il presidente Antonio Bomarsi. Da capire, invece, le intenzioni dell’attuale amministrazione folignate, che proprio domani, giovedì 14 maggio, sarà chiamata a rispondere al quesito in sede di consiglio comunale sull’onda di un’interrogazione presentata dai gruppi di centrosinistra.