Regaleranno una nuova vita a due pazienti, i reni di una 58enne di Foligno deceduta nel pomeriggio di mercoledì 7 luglio al San Giovanni Battista per una grave emorragia cerebrale. Subito dopo il decesso della donna, accertata la morte encefalica e verificata l’idoneità al prelievo, la famiglia ha infatti dato l’autorizzazione all’espianto degli organi. Le operazioni sono iniziate nel tardo pomeriggio di mercoledì e si sono protratte fino a notte, coinvolgendo diversi staff dell’ospedale di Foligno tra medici, infermieri e operatori sanitari. Centro di destinazione dei due reni, il polo ospedaliero regionale di Ancona, punto di riferimento delle Marche. Lì, come detto, verrano trapiantati a due pazienti.
Un gesto di grande sensibilità e grande altruismo, quello manifestato dai familiari della 58enne folignate, ai quali sono andate le condoglianze ma anche il grazie della direttrice del presido ospedaliero cittadino, Rita Valecchi, e del personale della terapia intensiva. “Un ringraziamento – fanno sapere dall’Usl Umbria 2 – per aver dimostrato, pur in una situazione di estremo dolore, grande sensibilità nei confronti del tema della donazione d’organo. Un atto di grande generosità che servirà a salvare altre vite umane”. Così come dalla direzione strategica dell’Usl Umbria 2, guidata da Massimo De Fino, è stata espressa soddisfazione per l’importante lavoro di rete professionale messo in piedi anche in questa occasione da tutto il personale sanitario.