14.7 C
Foligno
giovedì, Novembre 6, 2025
HomeAttualitàA Foligno un nuovo centro di raccolta per l’emergenza in Ucraina

A Foligno un nuovo centro di raccolta per l’emergenza in Ucraina

Pubblicato il 30 Marzo 2022 08:40 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:10

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, il Pd chiede la convocazione della terza commissione per dare voce ai giovani

Dopo l’incontro degli scorsi mesi sul disagio giovanile, la minoranza ha avanzato una richiesta alla coordinatrice Tiziana Filena per l’audizione di studenti e ragazzi appartenenti alle associazioni del territorio. Obiettivo ascoltarne bisogni e richieste

L’Ottobre Trevano chiude con un bilancio più che positivo

Tra migliaia di turisti, enogastronomia, tradizione e folklore la manifestazione che ogni anno fa da ponte tra estate e autunno si è dimostrata un successo anche per il 2025. Falasca: "Risultato di un grande lavoro di squadra"

Foligno, giovedì circolazione stradale sospesa tra Scopoli e Cancelli

Lo stop alle auto scatterà alle 9 per poi cessare alle 18 e interesserà un tratto lungo 4,5 chilometri. Il provvedimento preso per consentire lo svolgimento di un test di rally

Un nuovo centro di raccolta per affrontare l’emergenza in Ucraina e per aiutare le famiglie che fuggono dalla guerra verrà attivato a Foligno nei prossimi giorni. La data è quella di martedì 5 aprile quando la struttura, che si trova in via Bolletta, entrerà in piena attività. A promuovere l’iniziativa la Casa dei popoli di Foligno, in collaborazione con le tante e i tanti volontari che operano in città. In prima fila anche il Cai e l’amministrazione comunale, che hanno messo a disposizione i locali alla base della Torre dei 5 Cantoni.

É lì, infatti, che sorgerà il nuovo centro che raccoglierà principalmente vestiario per anziani, donne e bambini ed ospiterà un piccolo emporio per dare indumenti alle famiglie rifugiate a Foligno e nelle città vicine. All’interno della struttura verrà offerto anche un servizio per i beni alimentari di prima necessità e a lunga conservazione, destinati sia alle zone bombardate che alle famiglie. Verranno, inoltre, raccolti medicinali da inviare negli ospedali ancora funzionanti (antidolorifici, antibiotici, tachipirine, fans, pannolini per bambini e per anziani, traverseassorbenti). Tra i servizi offerti anche quello di coordinamento tra le persone che hanno possibilità di accogliere e le tante famiglie in arrivo ed uno sportello dedicato all’assistenza alla documentazione e per indirizzare i nuovi arrivi. Il centro sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, mentre il sabato con orario continuato tutto il giorno.

“Davanti a tanto dolore – commentano dalla Casa dei popoli – l’unica cosa da fare in questo momento è donare con generosità un po’ del nostro tempo e delle nostre risorse per costruire piccoli angoli di protezione e serenità a chi è stato travolto dall’orrore della guerra. Ringraziamo le tante persone che hanno permesso di far partire questa macchina della solidarietà e ringraziamo in anticipo le tante e i tanti contributi che arriveranno. Costruiamo la pace un passo alla volta, con piccoli gesti quotidiani”. 

Articoli correlati