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Bevagna, un defibrillatore in corso Matteotti per soccorrere cittadini e turisti

Pubblicato il 8 Aprile 2022 07:18 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:08

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Un nuovo tassello sul fronte della promozione e diffusione sul territorio di defibrillatori semiautomatici fruibili da tutta la popolazione. Questo pomeriggio (venerdì 8 aprile), alle 17, sarà infatti inaugurato un defibrillatore pubblico a Bevagna in corso Matteotti, accanto al palazzo del Comune. Si tratta di un dispositivo di importanza fondamentale in caso di arresto cardiaco, donato al comune di Bevagna dall’associazione “Amici del cuore Valle Umbra” di Foligno. La protezione dei cittadini del borgo umbro e dei suoi turisti sarà, quindi, rafforzata 24 ore su 24 con l’istallazione di questo nuovo apparecchio, custodito in una specifica teca allarmata e riscaldata.

L’importanza di avere nel territorio una rete di soccorso Dae è stata ben spiegata dal presidente dell’associazione, Paolo Paolucci. “In Italia – ha dichiarato – si verificano circa 60mila morti per arresto cardiaco ogni anno, con un’incidenza di sopravvivenza di circa il 2%. Una distribuzione sul territorio dei defibrillatori e una maggiore formazione sulle manovre di rianimazione cardiopolmonare – ha quindi sottolineato – potrebbe invece far salire la percentuale fino al 60%. In caso di arresto cardiaco – ha infatti detto -, la possibilità di sopravvivenza diminuisce del 7-10% ogni minuto che passa, ma solo i primi minuti sono di fatto quelli realmente utili a salvare una persona senza conseguenze neurologiche date dall’ipossia, e cioè l’assenza di ossigeno al cervello. A fare la differenza, dunque – ha concluso Paolucci -, può essere proprio il defibrillatore insieme al massaggio cardiaco”.

Intanto negli scorsi giorni si sono svolti due corsi certificati promossi dall’associazione “Cuore e vita”, che hanno portato alla formazione di ben 20 persone. In programma, inoltre, per martedì 12 aprile, alle 17,  un incontro informativo gratuito rivolto a tutta la popolazione tenuto da istruttori del centro di formazione dell’associazione “Amici del Cuore Valle Umbra”.

“Tutto questo – ha commentato Dario Berti, referente del progetto di cardio protezione ‘Ci stiamo a cuore’ – è stato possibile grazie alla sensibilità dimostrata dall’amministrazione comunale di Bevagna ed in particolare dall’assessore Marco Gasparrini, che sin dall’inizio si è impegnato insieme a me ad organizzarlo. Ringraziamo inoltre il comandante della polizia municipale, Ermelindo Bartoli, che si occuperà insieme a tutto il personale del controllo della funzionalità del defibrillatore”. L’auspicio, dunque, è che questi progetti possano trovare sempre un terreno fertile in tutte le amministrazioni comunali, perché in essi vive la speranza di “cardio” proteggere i cittadini.

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