Workshop e formazione in aziende agricole e progetti sociali del territorio di Foligno, Nocera Umbra, Valtopina e Spello. È quanto prevede il campo di volontariato organizzato dal circolo folignate di Legambiente dal titolo “Intra Tupino e l’acqua che discende 2.0”. Una settimana di iniziative, da domani 20 agosto e fino al 28, all’insegna dell’agricoltura sociale e della biodiversità che, dopo il successo della prima edizione dello scorso anno, ha chiamato nuovamente a raccolta diversi volontari da tutta Italia. Stando ai numeri forniti da una delle organizzatrici del progetto, ossia Milena Giomboni di Legambiente Foligno, sono in tutto tredici le persone che da ogni parte dello Stivale prenderanno parte all’iniziativa. “L’idea è stata quella di creare un campo in Umbria che valorizzasse le aziende biologiche del territorio – racconta la stessa Giomboni a Rgunotizie -, dove ce ne sono tante, molte delle quali portare avanti da ragazzi giovani. Quindi – prosegue – abbiamo organizzato ogni giorno un incontro in un’azienda diversa, dove i volontari potranno letteralmente formarsi sul campo”. Partecipanti all’incirca dai venti ai quarant’anni che si cimenteranno quindi in workshop e momenti di formazione anche in aula, uno dei quali in compagnia di Valentina Dugo (Consorzio Avo) ed un altro con la coordinatrice di Legambiente Perugia, Martina Palmisano. Tra le novità di quest’anno, appuntamenti come quello a La Semente di Spello o all’Orto Didattico Accessibile di Foligno attraverso cui i partecipanti potranno capire come usare l’agricoltura in termini di integrazione per ragazzi con disabilità. Organizzato dal circolo folignate, in particolare da Milena Giomboni, appunto, Monica Vitale e Samuele Alessandrini con l’aiuto del presidente, Marco Novelli, il campo è stato possibile anche grazie al parroco di Vittiano, frazione di Nocera Umbra: “Don Ugo – spiega infatti Giomboni – ha messo gratuitamente a disposizione una struttura con camere dove alloggeranno i volontari ed un furgoncino che ci tornerà utile per i nostri spostamenti da un’azienda all’altra”.
È tutto pronto insomma per questa seconda edizione: “L’anno scorso è stato un successo e speriamo che quest’anno lo sia altrettanto – conclude Giomboni -, crediamo molto nell’agricoltura biologica e nel mangiare sano, quindi cercheremo di convincere le persone a curare l’alimentazione”.
PROGRAMMA – La giornata di domenica 21 sarà dedicata alla scoperta del territorio. Lunedì 22 tappa all’Azienda agricola Ortoingiro di Valtopina. Martedì 23 ci si sposta all’Azienda agricola Le Canapaie a Nocera Umbra. Il giorno dopo, mercoledì 24, si va al centro La Semente di Spello. Giovedì 25 a Foligno alla scoperta del Parco Urbano Diffuso. Venerdì 26, sempre nella città della Quintana, visita all’Orto Didattico Accessibile. Sabato 26, invece, si torna a Nocera all’Azienda agricola AgriBio Monte Pennino. In programma anche il workshop con Valentina Dugo. Le giornate del 20 e del 28 agosto sono dedicate all’accoglienza e alla ripartenza dei volontari.