La 54esima edizione del Torneo cavalleresco di Castel Clementino di Servigliano se la porta a casa Massimo Gubbini. Il fantino folignate, che proprio al Campo de li Giochi difende i colori del Giotti, ha infatti trionfato nella Giostra dell’Anello di ieri, regalando al rione Paese Vecchio il decimo alloro della sua storia. Per Gubbini, che ieri ha gareggiato in sella ad Annaaurora, si tratta invece del quarto successo personale nella tenzone marchigiana. Il cavaliere trentanovenne ha recitato fin da subito la parte da protagonista, dominando la gara fin dalla prima tronata e fermando i cronometri sotto il minuto. Tempi, ma anche punteggio, sì, perché Gubbini ha totalizzato lo score massimo arrivando a quota 1930.
Staccato, quindi, l’esordiente di Porta Navarra Nicholas Lionetti, che ha Foligno corre per il Pugilli, il quale si è piazzato secondo con 1905 punti. Ad occupare il terzo gradino del podio, un altro big, insieme al vittorioso di ieri, delle competizioni equestri di antico regime. Si tratta di Luca Innocenzi, a Foligno il “Cannibale” del Cassero e a Servigliano portacolori di Porta Santo Spirito: per lui, come detto, medaglia di bronzo con un punteggio di 1837. Dietro di loro, Mario Cavallari di San Marco e, quinto, un’altra conoscenza del “Marcello Formica e Paolo Giusti”, ovvero Lorenzo Melosso. Il giovane cavaliere di Porta Marina, che a giugno ha vinto la Giostra della Sfida di Foligno per il Badia, è stato infatti costretto a ritirarsi per via di un infortunio del suo cavallo.
Archiviata la gara di ieri, per lui, come del resto per i tre sul podio di Servigliano, lo sguardo si volge ora alla Giostra della Quintana della Rivincita in agenda il 18 settembre prossimo.