20.3 C
Foligno
lunedì, Aprile 29, 2024
HomeAttualitàVariante sud, presidio del comitato in piazza: Zuccarini apre al confronto

Variante sud, presidio del comitato in piazza: Zuccarini apre al confronto

Pubblicato il 24 Marzo 2023 16:19 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:06

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Elezioni, il M5s di Foligno è il primo a svelare la lista: ecco i nomi

Lunedì mattina i pentastellati hanno tolto il velo sui candidati in vista delle prossime Amministrative. Fantauzzi: “Gruppo eterogeneo per età e professione, in rappresentanza di tutti i territori”

Sicurezza sui treni e nelle stazioni, controllati oltre 500 viaggiatori

In campo gli agenti della polizia ferroviaria di Perugia e Foligno che hanno passato al setaccio i principali scali ferroviari della provincia. Effettuati 12 servizi di pattuglia a bordo dei convogli e 37 di vigilanza nelle aree di partenza e arrivo

Primo maggio, Foligno ospita la manifestazione regionale dei sindacati

Sotto il titolo “Costruiamo insieme un'Europa di pace, lavoro e giustizia sociale” scelto a livello nazionale, i segretari umbri di Cgil, Cisl e Uil interverranno in piazza Matteotti

Il Comitato della Variante sud scende in piazza per chiedere di essere ascoltato in vista della realizzazione dell’opera e il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, apre al confronto. Può essere riassunto così quanto andato in scena nel pomeriggio di venerdì 24 marzo davanti al palazzo comunale dove, negli stessi minuti, si stava tenendo il consiglio straordinario chiesto dalla minoranza per parlare delle criticità della Vus. Gli abitanti delle aree in cui dovrebbe sorgere l’infrastruttura si sono ritrovati in piazza della Repubblica per fare sentire ancora una volta la loro voce e, proprio mentre – megafono alla mano – ribadivano le ragioni del presidio, ad arrivare è stato lo stesso Zuccarini, atteso in sala consiliare per la seduta della massima assise cittadina. “Non posso fermarmi per parlare, ma sono disponibile ad incontravi” ha dichiarato rivolto ai cittadini presenti, salvo poi rimanere per diversi minuti in piazza dove si è acceso il dibattito. Ciascuna delle due parti è rimasta salda sulle proprie posizioni, ma la vicenda – come detto – dovrebbe ora essere ripresa in un apposito incontro tra cittadini ed amministrazione comunale. “Vogliamo fare luce su un progetto che danneggia Foligno” ha dichiarato Luigi Casini, tra i portavoce del Comitato, aprendo la protesta e prima che arrivasse il sindaco. “Il nostro – ha ribadito – non è un no al progetto, ma vogliamo che venga realizzato tenendo conto del piano regolatore. Vogliamo un’opera compatibile e sostenibile con la città, rispettosa dell’ambiente. Abbiamo chiesto più volte un confronto con il sindaco, ma non siamo mai stati degnati di una risposta. Abbiamo chiesto gli accessi agli atti e dopo 40 giorni è arrivato un diniego. Inoltre, lo scorso martedì, in occasione dell’ultima riunione della Consulta per la mobilità sostenibile, l’ambiente e la sicurezza che lo stesso sindaco ha apostrofato come la punta di diamante della democrazia, non si è presentato nessuno dell’amministrazione. Cosa dobbiamo fare per sapere quello che succederà nelle nostre campagne? Lo chiedo al sindaco” ha aggiunto Casini, sottolineando come la “politica dovrebbe essere l’arte del mediare e non del mentire in modo spudorato”. A prendere la parola, nel corso della protesta, anche Francesco Piermarini, altro portavoce del comitato. “L’amministrazione ci ha sempre negato il confronti – ha dichiarato -. Si Sono presentati come quelli del cambiamento, ma il cambiamento non c’è stato”. Intanto, così come ribadito dallo stesso Piermarini, va avanti la raccolta firme. “Vogliamo far conoscere alla città quest’opera distruttiva – ha aggiunto – e la preoccupazione dei residenti. Il sindaco – ha quindi ribadito – ci spieghi, dati alla mano, perché è favorevole a quest’infrastruttura dopo che per anni l’ha osteggiata”. Tra le criticità ribadite l’impatto ambientale e sociale dell’infrastruttura, oltre a quelli che sono stati definiti costi spropositati per la sua realizzazione. “Solo un’amministrazione cieca può appoggiare quest’opera” ha commentato Luigi Casini pochi minuti prima dell’arrivo del sindaco. Sindaco che, al suo passaggio, si è detto aperti al confronto. Ora, dunque, non resta che attendere la convocazione dell’incontro che vedrà seduti al tavolo cittadini ed amministrazione. In chiusura di presidio, dopo che Zuccarini aveva lasciato la piazza per raggiungere il consiglio, i membri del Comitato hanno stracciato il rendering della Variante sud e dopo averlo messo all’interno di una busta hanno raggiunto la sala del consiglio, lasciandolo su una sedia in segno di protesta.

Articoli correlati