7.5 C
Foligno
giovedì, Dicembre 4, 2025
HomeCulturaDi chi è la rocciata più buona? A Vescia di Foligno si...

Di chi è la rocciata più buona? A Vescia di Foligno si celebra la tradizione

Pubblicato il 26 Ottobre 2023 16:15

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A L’Aquila uno Spoleto Nuoto spaziale porta a casa 30 medaglie

In occasione della 17esima Coppa della Perdonanza gli atleti del coach Piero Santarelli hanno fatto incetta di risultati, vincendo in lungo e in largo e facendo classificare la società terza negli assoluti

Montefalco, il Centro di salute cambia sede

In attesa della realizzazione della casa e dell’ospedale di comunità, da venerdì 5 dicembre i servizi sanitari saranno trasferiti all’interno di un nuovo modulo in via Artemio Franchi

Bevagna accoglie il Natale con un ricco calendario di eventi

Dal Festival del Gioco e del Giocattolo, fino agli spettacoli che riempiranno il teatro "Torti" e, soprattutto al Presepe vivente, il borgo si riempirà di eventi. L'assessore Gasparrini: "Invito a scoprire una città che sa trasformarsi in luogo magico e ospitale"

Di chi è la rocciata più buona? Per avere una risposta a questa domanda bisognerà aspettare sabato 28 ottobre quando, nella frazione folignate di Vescia, andrà in scena una particolare competizione. Quella dedicata, appunto, al tipico dolce umbro. Appuntamento al ristorante Fichetto per celebrare la tradizione culinaria folignate, per un evento straordinario che unisce un’emozionante competizione aperta a tutti alla valorizzazione delle radici umbre. La rocciata è un dolce tradizionale che solitamente viene preparato durante il periodo dei Santi e dei Defunti, rappresentando una fusione straordinaria di storia, cultura e autenticità gastronomica. Il suo nome evoca immagini di “rocce”, che sono una testimonianza della sua forma rotonda e dei suoi ricchi sapori. Gli ingredienti base che compongono questo capolavoro culinario sono le noci, l’uva sultanina e le mele. Tuttavia, va notato che esistono diverse varianti della rocciata, alcune delle quali includono ingredienti come l’alchermes, lo zucchero semolato o lo zucchero a velo. È importante sottolineare che le discussioni sulle versioni “vere” o “tradizionali” sono superflue, poiché ciascuna variante porta con sé una parte della storia e delle tradizioni locali. Nonostante le sue profonde radici storiche, la rocciata continua ad essere un dolce amato e preparata nelle case e nelle pasticcerie dell’Umbria. Il suo sapore unico e la sua consistenza ricca la rendono una delizia irrinunciabile per molti. Questo dolce ha il potere di trasportare chi lo gusta in un viaggio attraverso il passato e le tradizioni di questa affascinante regione. L’evento, che accoglierà i partecipanti sia privati che aziende, è suddiviso in due fasi cruciali. Si parte con la consegna delle rocciate alle 10 di sabato 28 ottobre. Poi, dalle 16, ci sarà la valutazione della giuria. Diversi i criteri di valutazione: dall’aspetto visivo all’olfatto, passando per gusto e tipicità. Obiettivi dichiarati, valorizzare la rocciata, promuovere la condivisione e la celebrazione del dolce oltre a stimolare una sana competizione culinaria. Che vinca la migliore rocciata!

Articoli correlati