Servizi sanitari più efficienti e rapidi per i cittadini. È l’obiettivo annunciato dalla Regione Umbria che, in un momento di stress del Sistema sanitario regionale, porterà la governatrice Donatella Tesei a incontrare tutte le sigle sindacali dei medici di medicina generale. L’appuntamento, organizzato dalla Direzione regionale alla Salute, vedrà sul tavolo della discussione diversi temi organizzativi, anticipati da diversi incontri propedeutici.
Gli argomenti di cui si discuterà sono stati partecipati anche ai rappresentanti regionali e provinciali della Federazione italiana medici di medicina generale (Finmg) e dai rappresentanti dei farmacisti pubblici e privati (Federfarma e Assofarm).
“Tra gli argomenti principali, che avranno una ricaduta positiva sulla cittadinanza – fanno sapere dalla Regione – l’ottimizzazione delle aggregazioni territoriali dei medici che creano ‘micro team’ al fine di offrire assistenza 24 ore al giorno ai pazienti, così da evitare orari troppo stretti per le visite, file e anche il ricorso ai pronto soccorso quando non ve ne è una effettiva necessità”.
Al centro della discussione anche la cosiddetta quota ottimale, che verrà stabilita a breve da un apposito comitato, per far sì che non vi siano aree regionali sprovviste di medici di medicina generale. Nel corso dell’incontro di giovedì saranno inoltre discusse le tematiche relative alla funzionalità della nuova struttura informatica necessaria a supportare questi provvedimenti.
Sul tavolo delle decisioni prese di comune accordo con i farmacisti, invece, l’implementazione della farmacia dei servizi, “che consentirà ai cittadini umbri, ora nell’ambito del sistema sanitario pubblico – spiegano da palazzo Donini – di effettuare alcuni esami come elettrocardiogramma, spirometria, holter sanguigno e pressorio e analisi del sangue, provvedimento che avrà impatti positivi economici sui cittadini ed anche sul contenimento delle liste di attesa”.
Altra decisione presa al tavolo con i farmacisti riguarda l’ottimizzazione ed implementazione del servizio Cup nelle farmacie, al fine di informare al meglio la cittadinanza in merito alla prenotazione delle prestazioni sanitarie e renderle più facilmente accessibili. A tale scopo è emersa la volontà di stilare un accordo triennale sul quale la Regione ha dato disponibilità di investimenti economici proprio a favore della crescita del servizio.