“Arte nel tessile”. Questo il titolo della mostra in programma dal 25 aprile al primo maggio, dalle 10, a cura dei Laboratori di ricamo e patchwork dell’Unifol, l’Università della terza età di Foligno, nei locali dell’ex teatro Piermarini in corso Cavour.
Una mostra realizzata con il patrocinio del Comune , in occasione della quale verrà esposto, tra le altre opere, “Il nostro manifesto per il Giro d’Italia”, un capo di lino che ritrae un disegno ispirato alla “corsa rosa” e ricamato a punto raso e punto pittura. Opera che verrà, poi, regalata ad un protagonista del Giro individuato d’intesa con l’amministrazione comunale.
Le realizzazioni artistiche esposte in occasione della mostra saranno, appunto, a cura di due Laboratori manifatturieri dell’Università della terza età: quello di ricamo e quello di patchwork. Il primo, la cui responsabile è l’architetto Anna Vigo, si occupa sia della realizzazione di prodotti ricamati che di progetti e collaborazioni. Le opere sono il frutto di un lavoro di continua ricerca, che viene perfezionata di anno in anno anche tramite l’inserimento di nuove tipologie di ricamo: quest’anno, infatti, sono stati introdotti il punto Madama Caterina e il punto Broccatello e perfezionate le tecniche del punto pittura, sabbia ed erba. Sono stati poi avviati altri due progetti: “Decorare con il ricamo un capo d’abbigliamento” con la classe 3AM “Industria e artigianato per il Made in Italy” dell’Ipia Orfini” e “Ricami in rosa” che rientra tra le iniziative collaterali di “In Giro al Centro del Mondo” e “Il telaio umbro” di Nocera Umbra.
Il secondo laboratorio che interesserà la mostra è quello di patchwork. Negli incontri dell’opificio tessile guidati dalla maestra Sofia Verna, sono stati creati pannelli, coperte ed altre opere tramite l’utilizzo e la fusione di ritagli di tessuto, in uno spirito di recupero, riciclo ed uso responsabile e fantasioso dei materiali.