20.9 C
Foligno
giovedì, Settembre 4, 2025
HomeCronacaMinacce di morte alla moglie e botte anche in gravidanza: scatta la...

Minacce di morte alla moglie e botte anche in gravidanza: scatta la denuncia

Il 60enne è accusato di maltrattamenti e lesioni personali che si protraevano da anni e che avevano spinto la vittima ad avviare le pratiche per la separazione. L’ultimo episodio lo scorso venerdì quando ha aggredito la donna durante una lite

Pubblicato il 25 Agosto 2024 10:09 - Modificato il 26 Agosto 2024 15:06

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il premio giornalistico “Angelo Marinangeli” a Paolo Condò e Ludovica Cacciamani

La cerimonia è in programma per venerdì 12 settembre, alle 10.30, nella sala Sindaci del Museo archeologico cittadino

Foligno, i servizi comunali arrivano nelle frazioni con lo sportello mobile del cittadino 

Il progetto partirà la prossima settimana raggiungendo, tra le altre, le zone di Colfiorito, Verchiano e Casenove con il coinvolgimento della polizia locale. A disposizione degli agenti anche nuovi mezzi dotati delle più moderne tecnologie

UBS ai nastri di partenza, venerdì la prima amichevole

Dopo un’estate di cambiamenti e la recente pubblicazione del calendario stagionale, la squadra folignate è pronta a scendere in campo contro la Nestor Basket Marsciano. Coach Sansone: “Ripartiamo dalla nostra identità”

L’ultimo episodio risale al pomeriggio di venerdì 23 agosto, quando al numero unico di emergenza è arrivata la chiamata di una donna che chiedeva aiuto alle forze dell’ordine dopo essere stata aggredita dal marito durante una lite avvenuta nella loro abitazione di Foligno. Ma quella raccolta dagli agenti del Commissariato di via Garibaldi, agli ordini del vice questore aggiunto Adriano Felici, si è rivelata essere la testimonianza di una persona che, da anni, subiva aggressioni verbali e fisiche da parte dell’uomo, un 60enne, dal quale aveva deciso di separarsi, avviando tutte le pratiche necessarie.

Raggiunta l’abitazione della coppia e dopo aver calmato gli animi, i poliziotti hanno ricostruito l’intera vicenda. Partendo proprio dall’ultima lite, scoppiata dalla tensione che si era venuta a creare negli ultimi tempi a seguito, appunto, della decisione della vittima di allontanarsi definitivamente dall’uomo. Gli accertamenti però, come detto, hanno fatto emergere ben altro: liti e incomprensioni che andavano avanti da ormai diverso tempo e che, in passato, erano sfociate in episodi ben più gravi della discussione dello scorso venerdì.

Agli agenti, infatti, la donna ha raccontato come da anni subisse ripetute aggressioni verbali alle quali si erano poi aggiunte violenze fisiche. Dalle iniziali offese, infatti, l’uomo era passato alle minacce di morte, arrivando poi ad aggredirla fisicamente. In uno specifico episodio, risalente ad alcuni anni fa, inoltre, il 60enne l’aveva picchiata e scaraventata a terra, incurante del fatto che moglie fosse incinta.

Così, dopo aver raccolto la denuncia della vittima, i poliziotti hanno deferito il marito alla Procura della Repubblica di Spoleto per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. La donna, invece, è stata accompagnata in pronto soccorso per essere sottoposta ad accertamenti dopo l’ultima aggressione, nella quale – secondo quanto reso noto dalla Questura di Perugia – aveva riportato alcune escoriazioni all’avambraccio, giudicate guaribili in pochi giorni. 

Articoli correlati