La panchina, luogo di sosta e riposo, diventa simbolo della donazione. Domenica 25 agosto è stata inaugurata in viale Ciuffelli a Trevi, dalla sezione locale dell’Avis, una “Panchina letteraria” per la città, realizzata “per lasciare un ulteriore segno – fanno sapere i portavoce dell’associazione sui social – della nostra presenza sul territorio e del grande lavoro di sensibilizzazione alla donazione di sangue e plasma che quotidianamente portiamo avanti. Ci tenevamo – proseguono – a farlo con qualcosa che racchiudesse in sé bellezza, arte, socialità, dono e una riflessione su quanto ognuno di noi può contribuire anche con piccoli gesti”.
La panchina, infatti, è il simbolo perfetto per ricordare a tutti quanto sia importante la donazione, un gesto che può salvare la vita di coloro per i quali le trasfusioni e le terapie con emo-derivati rappresentano le uniche possibilità di miglioramento o guarigione. “Troppo spesso – ricordano dall’associazione – ci dimentichiamo che c’è chi ha quotidianamente a che fare con la malattia, con la necessità di terapie continue per sopravvivere e non può godersi la leggerezza di una passeggiata. E la panchina da sempre luogo di sosta e di riposo – proseguono –, di scambio fugace o di confidenza profonda, di baci rubati o di amori consolidati, da oggi diventa anche luogo di riflessione e segno tangibile dell’importanza del dono come gesto di profonda umanità e amore”.
Un sogno che un anno fa sembrava troppo grande da realizzare, come fanno sapere ancora dall’associazione, ma che grazie al grande lavoro di squadra domenica scorsa è giunto a compimento. “Donare la ‘Panchina letteraria’ Avis alla città di Trevi è per noi motivo di orgoglio e grande soddisfazione che speriamo venga apprezzata da tanti. Chi dona vince sempre e grazie a tutti noi – hanno sottolineato – vincono anche l’amore e il bene comune”.
L’incontro di domenica in viale Ciuffelli ha riunito la cittadinanza e l’amministrazione comunale, insieme alla banda musicale di Trevi e all’autrice Lolita Rinforzi. Dopo i vari interventi i partecipanti hanno preso parte, al ninfeo di Villa Fabbri, allo “Spettacolo della notte…osservando il cielo al telescopio”. La panchina dei libri è stata realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e il patrocinio del Comune di Trevi.