Spello dice “no” ai veicoli a motore in montagna. La giunta comunale ha recentemente approvato la tabellazione di numerosi sentieri montani con la quale si vieta la circolazione dei veicoli a motore in vari tratti del territorio del monte Subasio. Un provvedimento che è stato preso in seguito agli effetti dell’ampiamente dibattuto emendamento della consigliera regionale Manuela Puletti, entrato in vigore il 1° gennaio scorso, con il quale viene consentito il transito di veicoli a motore nei sentieri, nelle mulattiere e nei viali parafuoco, limitandone la circolazione solo nel caso in cui i tratti siano contrassegnati da apposite tabelle indicanti il divieto di transito.
A vietare la circolazione di auto e moto nel territorio montano di Spello, primo Comune del territorio ad applicare il veto, una deliberazione della Giunta comunale con la quale, più precisamente, è stato accolto il progetto di tabellazione inoltrato dall’Agenzia forestale dell’Umbria. Agenzia che, avendo ricevuto dalla Regione i fondi per l’attuazione della modifica relativamente all’emendamento Puletti, in collaborazione con il CAI ha messo in atto uno studio a seguito del quale sono state individuate tre macroaree di intervento sul territorio. Il progetto prevede una precisa documentazione per ogni zona, in modo da evidenziare l’ubicazione dei segnali da apporre e delibera l’apposizione di quattordici divieti nel comune di Spello: cinque interesseranno l’area del demanio regionale del Monte Subasio, uno l’area del Parco del monte Subasio (periferica al demanio), mentre otto riguarderanno l’area esterna al Parco del Monte Subasio.
Ad approvare il progetto, oltre alla giunta, anche le verifiche tecniche dell’Ufficio urbanistica che dispongono, in aggiunta, la necessità di approfondire la valutazione per impedire la circolazione dei veicoli a motore anche su altri percorsi.
Il provvedimento del Comune è stato preso all’unanimità da parte della giunta.
