Gli Amici della Musica lanciano la nuova stagione musicale all’insegna dei giovani

Via al il viaggio sinfonico degli Amici della Musica di Foligno. L’associazione culturale, presente sul territorio da ormai 45 anni, ha presentato la nuova stagione che, ancora una volta con slancio e passione, si propone di portare musica di qualità a Foligno e non solo. Una consuetudine tramandata negli anni da tutti i presidenti dell’associazione, anche da Ambretta Ciccolari Micaldi presidente per oltre dieci anni, che con la recente scomparsa ha lasciato un vuoto in tutti i soci. I presenti alla conferenza stampa di presentazione, non hanno mancato l’occasione per ricordarla, a partire dal maestro Marco Scolastra che citando le parole del presidente Giorgio Battisti, ha così esordito: “E quando, a fine concerto, scatteranno gli applausi, ci mancheranno, insieme ai suoi consigli e al suo affetto, quelli di Ambretta Ciccolari Micaldi, la presidente che ci ha appena lasciati”.
Quello di quest’anno è un cartellone ricchissimo di eventi che per la 45esima edizione vedrà salire sul palco tantissimi ragazzi, come ha sottolineato il presidente degli Amici della Musica di Foligno Giorgio Battistini, nel corso della conferenza stampa di presentazione della stagione: “Abbiamo dedicato molto spazio ai giovani talenti e, come ho ricordato anche nella brochure dedicata al programma della stagione, è a forza di pensare ai fiori che i fiori crescono. E in questa stagione non abbiamo mancato di pensare a loro, a partire dall’evento di presentazione”. Infatti, ad aprire la stagione, sabato 1° febbraio, sarà il concerto per violino e orchestra con il violinista diciannovenne Julian Kairath, premiato all’età di solo 16 anni con il Discovery Award degli International Classical Music Awards.

Tra le interessanti novità di quest’anno, lo spettacolo multimediale “Ladre di Sabbia”, che si terrà il 2 marzo all’Auditorium San Domenico di Foligno, in collaborazione con il Rotary club: un concerto di solidarietà il cui intero ricavato sarà devoluto alla ONG medici con l’Africa CUAMM. Un evento che racconterà con le parole, la musica dell’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani e la magia della “sand artist” Gabriella Compagnone, il dramma delle “schiave” di Capoverde, donne che si vedono costrette a rubare la sabbia dell’isola per venderla ai costruttori edili per pochi euro al mese.
Per il mese successivo, il 20, 21 e 22 marzo, è prevista una rassegna musicale di tre giorni, dedicata a Napoli che, tra gli altri, ospiterà un’icona della città del Vesuvio, un gigante indiscusso della tradizione partenopea: Beppe Barra. Il secondo appuntamento dal titolo “Commossi viaggiatori” è dedicato a tutti coloro che passando per Napoli hanno prodotto musica o l’hanno dedicata alla città. A chiudere gli appuntamenti partenopei “Notte ‘E Luna” recital del pianista Orazio Maione. 
Anche quest’anno si ripete il consueto appuntamento con Festa di Scienza e Filosofia, ma con una novità: “Gli allievi del liceo musicale di Terni – ha spiegato il direttore artistico Marco Scolastra – approderanno all’Auditorium San Domenico, riempiendone la sala di musica elettronica. Un laboratorio sperimentale che vedrà i giovani posizionarsi in quattro punti dell’ampio spazio per creare musica”.
Terza edizione per il “Premio Mario Guidi”, manager e pioniere del jazz italiano scomparso nel 2019, il cui vincitore di quest’anno è il giovane pianista Vittorio Esposito, napoletano 27enne diplomatosi lo scorso anno con il massimo dei voti al conservatorio di Santa Cecilia, che si esibirà a Foligno domenica 18 maggio. Mentre qualche giorno prima, il 15 maggio, sarà il turno del concerto dedicato a Mario Guidi a cura di Rita Marcotulli pianista jazz che si esibirà nella cornice di un evento in collaborazione con Young Jazz Festival. 
In estate il programma sarà caratterizzato da appuntamenti “più leggeri” come ha affermato il direttore artistico. A partire dal 22 giugno con “Misatango” una composizione con i testi della messa ma i ritmi del tango, alla quale parteciperà anche il coro polifonico del Teatro San Carlo di Foligno. 
Spazio anche per un appuntamento pop, con “Nel Blu” il 12 luglio un concerto dedicato agli autori pugliesi di ieri e di oggi, con la voce di Gaia Gentile.
Interessante partecipazione sarà quella che vedrà in scena, il 24 luglio, i vincitori del 79esimo concorso del teatro lirico sperimentale di Spoleto.
Anche quest’anno si rinnova la sinergia con il Comune di Trevi che nei giardini di Villa Fabbri ospiterà il concerto dedicato a Giorgio Gaber, un percorso attraverso il “teatro canzone” interpretato dalla filarmonica di Belfiore.
Con l’arrivare dell’autunno la stagione omaggerà i classici del Novecento italiano, con il minifestival “Italia XX secolo”. “Un appuntamento – ha sottolineato Marco Scolastra – per ricordare i musicisti degli anni ’20 e ’40 ostracizzati dal ventennio, ai quali in questo piccolo festival di musica italiana dedicato al Novecento, tentiamo di dare nuova voce”. Prima data il 19 ottobre con il celebre Duo Serova-Angeletti, viola e pianoforte, il 2 novembre con l’omaggio a Pasolini affidato al più grande esperto pasoliniano Roberto Calabretto (relatore), alla voce recitante di Diletta Masetti, al violino di Luca Venturi.
Una stagione animata anche da importanti coproduzioni come quella che il 18 settembre riporterà in città la Sagra Musicale Umbra con un concerto mozartiano “La Voce di Dio”. E un’altra con I Solisti Veneti, in “Danzan Ninfe e Pastor”, un appuntamento evento che celebrerà il 27 novembre i 300 anni delle vivaldiane “Le quattro stagioni”.
Il cartellone si chiude il 20 dicembre con lo sguardo verso il 2026, con “Aspettando Pinocchio” un momento dedicato alla presentazione di una produzione in programma per febbraio del prossimo anno, in vista dei duecento anni dalla nascita di Collodi, padre di Pinocchio. Uno spettacolo multimediale in 5 appuntamenti, dedicati alle scuole e non solo.
Non mancherà all’appello il concerto di Pasqua del 18 aprile, con il racconto concerto in prima assoluta “Passione secondo Gesù” e il concerto di Natale con i “The swingle Singers” gruppo vocale a cappella tra i più richiesti sulle scene internazionali. Le note non sono mancate neppure in conferenza stampa con la voce della soprano Paola Vero e le arie di Puccini e Strauss jr.
Presenti alla conferenza anche il consigliere del Comune di Foligno Marco de Felicis e l’assessore alla cultura del Comune di Trevi, Isabella Burganti che ha ringraziato gli Amici della Musica per aver scelto, ancora una volta, di dedicare una data a Trevi. “Si tratta di un cartellone poliedrico – ha affermato –, uno spettacolo per chi ama la musica. Da parte del Comune di Trevi ci sarà sempre disponibilità e prontezza nell’accogliervi a braccia aperte”.
Ad intervenire anche il segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Cristiano Antonietti che ha affermato: “Siamo molto soddisfatti della collaborazione che ci lega da anni, come Fondazione siamo ente sostenitore, un legame che abbiamo con poche iniziative in città. Ricordo con affetto Ambretta – ha proseguito – che ho conosciuto personalmente e con cui ho collaborato. Il programma dell’iniziativa è di assoluta qualità, con proposte non solo dedicate alla cultura della musica ma anche alla socialità. Siamo vicini al progetto di musicoterapia in favore de soggetti più fragile, per il quale mettiamo a disposizione degli spazi”. Tra i vari appuntamenti, infatti, anche quello di 12 incontri, a cadenza settimanale, dedicato alla musicoterapia e teatroterapia destinato ad utenti interessati dalla sindrome di down o dallo spettro autistico.