11 C
Foligno
giovedì, Marzo 27, 2025
HomeAttualitàFoligno, depositata la ricetta ufficiale della rocciata

Foligno, depositata la ricetta ufficiale della rocciata

Alla Camera di Commercio dell’Umbria consegnato l’atto notarile dell’Accademia italiana della cucina che ne attesta ingredienti e procedimento dopo anni di indagini e studi approfonditi. Zuccarini: “Primo passo verso il riconoscimento Igp”

Pubblicato il 18 Febbraio 2025 17:57 - Modificato il 19 Febbraio 2025 15:41

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Don Ciotti, Dario Fabbri e Roberto Vittori super ospiti di Festa di Scienza e Filosofia

Dal 10 al 13 aprile tra Foligno e Fabriano si terrà la 14esima edizione della manifestazione: in cartellone 163 conferenze per 142 relatori. Spazio anche ad Experimenta con 32 tipologie di laboratori e 16 eventi

Canapè, piccolo crollo delle mura perimetrali

Il distacco notato nel pomeriggio di martedì. Sul posto gli agenti della polizia locale per annotare quanto avvenuto

All’asta reliquie attribuite a Carlo Acutis: scatta la denuncia del vescovo

In vendita i capelli del giovane che a fine aprile sarà canonizzato: arrivate offerte superiori ai 2mila euro. La Procura di Perugia guidata da Raffaele Cantone ha avviato gli accertamenti del caso

La rocciata è entrata ufficialmente nell’elenco delle ricette umbre tutelate, passando cioè da dolce della memoria popolare a simbolo riconosciuto della tradizione culinaria del Cuore verde d’Italia, aggiungendosi alla ciaramicola e al torcolo di San Costanzo. Nella mattinata di martedì 18 febbraio nel palazzo comunale di Foligno si è tenuta un’apposita cerimonia con cui si è celebrato il deposito alla Camera di Commercio dell’Umbria della ricetta ufficiale dopo le indagini e gli studi approfonditi dell’Accademia italiana della cucina.

“Non deve essere stato facile individuare una ricetta tipica perché a Foligno ogni famiglia ha la sua propria ricetta” ha commentato il sindaco Stefano Zuccarini, spiegando come si sia trattato di “un momento importante perché si dà dignità ad un prodotto cui la città è particolarmente legata”. “È un patrimonio non solo gastronomico ma sociale, di storia e di cultura, che merita di essere preservato, tramandato e valorizzato – ha quindi aggiunto -. È il primo passo di un percorso che dovrà portare all’ottenimento dell’Igp (Indicazione geografica protetta) del dolce tipico folignate”.

Presenti alla cerimonia di martedì mattina anche il presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni, e i rappresentanti dell’Accademia italiana della cucina con in testa la delegata di Foligno Claudia Valentini, le forze economiche e sociali della città. “La Camera – ha dichiarato Mencaroni – è ben lieta di supportare la conservazione della memoria e la valorizzazione di antichi sapori dell’Umbria, quando si tratti di ricette emerse da indagini e studi approfonditi come avvenuto finora grazie all’Accademia italiana della cucina. Vorrei consigliare – ha concluso Mencaroni – di puntare anche sulle monoporzioni, sempre più richieste dal mercato e soprattutto di impegnarsi perché un prodotto così delizioso ed identitario della città di Foligno sia sempre disponibile presso fornai e pasticcerie perché non succeda che un turista arrivi in città e abbia difficoltà a reperirla”.

Il deposito dell’atto notarile rappresenta, dunque, un passo decisivo per la tutela della rocciata, non solo preservandone la ricetta originale ma favorendone anche la promozione a livello turistico e commerciale, rafforzando l’identità gastronomica dell’Umbria.

Articoli correlati