Non si ferma la lotta all’evasione dell’amministrazione comunale folignate. Un’attività portata avanti anche nel 2025 attraverso l’azione degli uffici tributari (Servizio fiscalità sugli immobili e Servizio tributi e riscossioni), tramite il controllo delle posizioni tributarie. Operazioni che, come si apprende da una determina dirigenziale dell’Ente di palazzo Orfini Podestà, nell’ambito di azioni controllo e di contrasto all’evasione e all’elusione dell’Imposta municipale propria (Imu) e del Tributo sui servizi indivisibili (Tasi), hanno portato all’emissione di avvisi di accertamento per il recupero dei pagamenti dovuti per le annualità 2019-2023.
A provvedere alla verifica delle posizioni dei contribuenti, il servizio fiscalità sugli immobili che ha proceduto, nel caso di irregolarità negli adempimenti dei contribuenti, all’emanazione degli avvisi. L’importo totale emerso per i controlli eseguiti alla data del 31 gennaio scorso, è pari a 120.105,42 euro per l’Imu e 1.555,69 euro per la Tasi, relativamente ad irregolarità del periodo 2019-2023. Importi cui vanno aggiunti anche quelli riportati in un precedente atto dirigenziale, nel quale emergono irregolarità pari a 184.508,17 euro per l’Imu e 2.364,34 euro di Tasi per controlli effettuati tra il 1° e il 15 gennaio 2025. Dunque, le attività di controllo messe in campo dal servizio fiscalità sugli immobili ha fatto registrare complessivamente 308.533,62 euro di evasione tra Imu e Tasi.
Le operazioni di controllo effettuate sono funzionali al raggiungimento degli obiettivi di natura strategica dell’amministrazione, come riportato dall’Area Servizi finanziari del Comune, tra i quali vi sono quelli connessi alla lotta all’evasione e all’incremento della riscossione delle entrate. È pertanto fondamentale, proseguono dall’Ente di piazza della Repubblica, mettere in campo una serie di azioni tese a contrastare i fenomeni dell’evasione dell’imposta consentendo di realizzare un recupero di gettito ed il raggiungimento dell’obiettivo dell’equità fiscale.