12 C
Foligno
mercoledì, Novembre 12, 2025
HomeCronacaUmbria sempre più “zona bianca”: i contagi sono 14,82 ogni 100mila abitanti

Umbria sempre più “zona bianca”: i contagi sono 14,82 ogni 100mila abitanti

Pubblicato il 17 Giugno 2021 15:23 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:14

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Commercio, Ugolinelli: “Al lavoro per un nuovo regolamento: in centro solo alcuni tipi di attività”

Negli scorsi giorni l’incontro tra amministrazione ed esercenti: sul tavolo anche la realizzazione di un brand per la città e un piano di decoro urbano. Ma non tutti i negozianti sono soddisfatti: “Presentato un progetto senza specificare budget e tempi"

Audizione Vus, Bravi: “Individuato percorso nuovo. Prossimo tema l’idrico”

Dal consigliere “dem” soddisfazione per quanto emerso durante la commissione controllo o garanzia con i vertici dell’azienda. "La sua operatività incide sulla condizione di tutti i cittadini del territorio ed è importante mantenere la caratteristica pubblica dell’azienda"

Liste d’attesa, in 5 mesi smaltite quasi 20mila prestazioni

Al 3 novembre ne risultavano 68mila inserite nei percorsi di tutela contro le 87mila di giugno. Poco meno di 33mila quelle oltre i tempi utili previsti dalla classe di priorità: nessuna urgente e solo 242 da garantire in 10 giorni

L’Umbria è sempre più “zona bianca”. Gli allentamenti delle ultime settimane non sembrano incidere su una maggiore diffusione del virus. Anzi. I numeri dicono tutto il contrario e mostrano un Rt di 0,74 (0,73 quello italiano, calcolato dal Nucleo epidemiologico regionale), con un’incidenza di 14,82 casi ogni 100mila abitanti: la scorsa settimana erano a 16,20. A livello provinciale i numeri si discostano un più: nel perugino i contagi sono 19,17 ogni 100mila abitanti, nel ternano invece 2,24. “L’incidenza – specifica Marco Cristofori del Nucleo epidemiologico – rimane comunque molto bassa in tutte le province. Altro dato confortante è il rapporto tra tamponi e positivi – prosegue il dottor Cristofori –. C’è un numero di test molecolari che continua ad essere imponente”. Tornando alla situazione dei contagi, il dottor Cristofori ha inoltre sottolineato come “non solo l’Umbria è da zona bianca, ma ora anche tutte le medie dei distretti sanitari lo sono”. Andando nel dettaglio, tutti i comuni sono da zona bianca o poco più, mentre a San Giustino, Pietralunga e Piegaro il “colore rosso” dei contagi è dovuto al basso numero di residenti, che portano ad avere incidenze più alte anche con pochi positivi. In merito alle fasce d’età, il contagio in quella da 0-18 – ultimamente sopra la media – continua a scendere e a riallinearsi con le altre. Stesso discorso anche per la fascia 19-69, mentre quella dai 70 e più è sempre sotto la media. “È un chiaro effetto della vaccinazione – precisa Carla Bietta del Nucleo epidemiologico -. Tra gli 85 e più, il tasso è invece 0 dal 9 giugno”. Continuano a scendere i ricoveri ordinari, stesso discorso per terapie intensive e vittime. Il Nucleo epidemiologico umbro ha proseguito anche in “zona bianca” lo studio dei movimenti delle persone e si nota una maggiore propensione ad andare nelle aree verdi e nei parchi, “segno – spiega la dottoressa Bietta – che c’è la volontà di tornare alla normalità”.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati