21.5 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeCronacaCoronavirus, nel Cuore verde d’Italia calano positivi e ricoveri

Coronavirus, nel Cuore verde d’Italia calano positivi e ricoveri

Pubblicato il 14 Aprile 2022 15:46 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:07

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

Calano positivi e ricoveri in Umbria. Il bollettino, riferito alla giornata di giovedì 14 aprile, riporta, infatti, 252 contagi in meno per un totale di 13.668 casi di Covid-19 contro i 13.920 del giorno precedente. Sul fronte ospedaliero, invece, il dato è calato complessivamente di sei unità. Attualmente, dunque, i pazienti positivi sono 273, di cui 181 in area medica Covid contro i 188 dell’ultimo report, 5 in rianimazione rispetto ai 7 delle 24 ore precedenti e 87 negli altri reparti ospedalieri. Il giorno prima erano, invece, 84. Scende ulteriormente il numero degli ospiti delle Rsa contagiati: se ne contano 17 contro i 20 di mercoledì. Di casi giornalieri ne sono stati individuati altri 1.175, i guariti invece sono stati 1.427. Su questo fronte i tamponi analizzati sono stati complessivamente 7.675. Numeri alla mano, di antigenici ne sono stati effettuati 6.013, mentre sono stati 1.662 i molecolari. Stabile, infine, il dato relativo ai dessi: nessuna nuova vittima nelle ultime 24 ore. I morti da inizio pandemia continuano, quindi, ad essere 1.826. 

Passando, invece, alla campagna vaccinale, anche in Umbria ha preso il via da oggi (giovedì 14 aprile) la somministrazione della seconda dose booster di vaccino per i circa 73mila cittadini aventi diritto, come da indicazioni contenute nella specifica nota Aifa dell’8 marzo scorso. Ad annunciarlo il commissario straordinario per l’emergenza Covid, Massimo D’Angelo. 

La seconda dose di richiamo (second booster) verrà effettuata con vaccino a mRNA, Comirnaty (Pfizer) o Spikevax (Moderna), purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo, alle persone di età maggiore o uguale a 80 anni, agli ospiti dei presidi residenziali per anziani e alle persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti o preesistenti già a partire dai 60 anni. Al momento, sono invece esclusi dalla somministrazione della seconda dose di richiamo quei soggetti che hanno contratto l’infezione da SARS-CoV-2 successivamente alla somministrazione della prima dose di richiamo. 

La seconda dose di richiamo viene somministrata presso i Punti vaccinali territoriali con accesso libero, senza prenotazione (l’elenco dei punti vaccinali è disponibile al seguente link https://emergenzacoronavirus.regione.umbria.it/dove-fare-la-vaccinazione-covid19) mentre da mercoledì 20 aprile sarà possibile prendere un appuntamento online collegandosi al portale dedicato (https://vaccinocovid.regione.umbria.it/). Le vaccinazioni vengono, inoltre, effettuate nelle farmacie aderenti, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta, nel rispetto dei rispettivi accordi attualmente vigenti e con le stesse modalità operative già applicate. 

Resta, invece, di 43mila soggetti la platea di cittadini umbri che non ha ancora ricevuto la prima dose booster. A loro la Regione invierà un sms per ribadire l’importanza di completare il ciclo vaccinale raccomandato. 

Articoli correlati