Tre nuovi positivi a Terni ed uno ad Orvieto. È quanto reso noto dall’Usl Umbria 2 che spiega come i quattro casi siano legati allo stesso nucleo familiare. A far scattare l’allarme il lieve stato febbrile riscontrato da una coppia di circa 60 anni che si è così rivolta al proprio medico di medicina generale. Allertato tempestivamente il Servizio di igiene e sanità pubblica, i coniugi sono stati sottoposti al tampone rinofaringeo che, come detto, ha dato esito positivo.
Dall’indagine epidemiologica che ne è seguita sono stati tracciati i contatti stretti, in prevalenza avvenuti in ambito familiare. Nel complesso sei persone che giovedì mattina sono state sottoposte a controllo al Santa Maria di Terni. Cinque di loro sono risultate negative mentre la figlia, totalmente asintomatica, ha contratto l’infezione ed è stata posta in isolamento domiciliare con i genitori.
L’indagine condotta dalla rete sanitaria territoriale della Usl Umbria 2 di Terni ha impegnato anche i presidi di Orvieto delle Usca e del servizio di Prevenzione che, dopo aver riscontrato sintomi febbrili anche nella madre di uno dei due coniugi, ne hanno disposto prontamente il trasferimento all’azienda ospedaliera di Terni. Sottoposta al test anche la donna è risultata positiva al Covid-19 e ricoverata nel reparto di malattie infettive. Per i due coniugi e la figlia, invece, disposto l’isolamento fiduciario e la sorveglianza sanitaria, in attesa dei tamponi rinofaringei che saranno eseguiti venerdì mattina.
Intanto sono risultati tutti negativi i 43 tamponi effettuati a Parrano dopo che negli scorsi giorni un cittadino orvietano, in vacanza a Cantone, dopo essersi recato all’ospedale per un malore era stato sottoposto ad un primo test che aveva dato esito positivo. Sottoposto ad un secondo tampone, l’uomo è invece risultato negativo. Situazione che aveva spinto il primo cittadino ad effettuare controlli a tappeto. Controlli che, come detto, non hanno però evidenziato casi di positività al virus.
