16.1 C
Foligno
giovedì, Dicembre 18, 2025
HomeAttualitàCase popolari, a Foligno il 62,6% delle domande è degli stranieri

Case popolari, a Foligno il 62,6% delle domande è degli stranieri

Pubblicato il 15 Gennaio 2015 18:54 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:11

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Young Jazz a Foligno per l’ultimo atto di “Countdown”

L'appuntamento è per venerdì 19 dicembre con "InFormal Setting" di Federico Nuti al Candiotti per poi proseguire con una selezione a cura di Joe Rehmer. Nella stessa giornata è previsto anche un momento musicale della sezione "Community" dedicata al sociale

Dal 3 gennaio via ai saldi anche in Umbria: confermata la formula del 2025

Fino al 4 marzo rimarranno in vigore, ricalcando la strategia degli scorsi anni, nonostante le remore dei commercianti. De Rebotti: "Decisione assunta nell'interesse del sistema commerciale"

Il Comune fa dietrofront: a Daidone la guida ad interim dei Lavori pubblici

Nelle scorse ore in cima alla lista dei sostituti a comparire era stato il nome di Valentino Manili. Giovedì mattina la pubblicazione del decreto con cui l’amministrazione folignate ha optato per affidare l’incarico ad un dirigente già in carica

È stata pubblicata questa mattina, sull’albo pretorio del Comune di Foligno, la graduatoria provvisoria e l’elenco dei richiedenti non ammessi, relativa al bando pubblico del 30 settembre 2014 per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale sociale pubblica. La graduatoria – fanno sapere dal Comune – rimarrà in pubblicazione fino al prossimo 29 gennaio e i cittadini potranno prenderne visione recandosi all’ufficio relazioni con il pubblico o attraverso il sito internet del Comune di Foligno. Eventuali ricorsi andranno presentati entro il 29 gennaio e saranno ammessi solo per i seguenti motivi: rettifica di errore materiale commesso dal servizio politiche abitative nell’inserimento dei dati e rettifica di errori di compilazione del modello di domanda relativi ai requisiti soggettivi. Per ulteriori chiarimenti, tuttavia, è possibile rivolgersi al servizio politiche abitative, in via Oberdan, 119.

I NUMERI Entrando nel dettaglio della graduatoria provvisoria, le domande ammissibili risultano essere in totale 439, con i rispettivi punteggi che vanno da un massimo di 16 ad un minimo di 1, mentre quelle escluse, al momento, sono 25. Nello specifico, tra le 439 domande risultate idonee e quindi attualmente accolte, salvo poi eventuali ricorsi, 275 (62,6%) sono quelle di cittadini di origine straniera e 164 di cittadini nati in Italia. Al primo posto del podio, quindi, c’è l’Italia (164), mentre al secondo l’Albania con 78 domande e al terzo il Marocco con 66. A seguire, a pari merito con 18 domande, cittadini nati in Romania e Macedonia. Subito dietro Ucraina (17), Tunisia (11), Nigeria, Polonia e Repubblica Dominicana (7), Kosovo (5), Perù (4), Svizzera e Serbia (3), Moldavia, Ecuador, Russia, Camerun, Santo Domingo, Jugoslavia, Germania, Costa d’Avorio e Cuba (2). A chiudere la graduatoria con una sola domanda Ghana, Francia, Libia, Bulgaria, Turchia, Kirghizistan, Algeria, Filippine, Estonia, Belgio, India, Venezuela ed Egitto.

GLI ESCLUSI Per quanto riguarda le 25 domande escluse, 5 non sono risultate idonee per reddito superiore a quello individuato dal bando; 11 per proprietà di alloggio adeguato (di cui una anche per reddito superiore); 6 per cittadinanza non ammissibile (di cui una anche per reddito superiore e una per proprietà di alloggio adeguata); una esclusa per fruizione di altri contributi per l’alloggio; una perché sprovvista di marca da bollo e l’ultima perché pervenuta oltre i termini previsti dal bando.  

Articoli correlati