La Diocesi e la Caritas di Foligno spalancano di nuovo le loro braccia per venire incontro all’emergenza nell’emergenza. Nel giorno del patrono San Feliciano, arriva un gesto più che mai significativo, nel solco dell’accoglienza. Sono tre i migranti arrivati direttamente dal Cara di Castelnuovo di Porto e che saranno ospitati nelle strutture della Caritas folignate. I tre uomini fanno parte delle quindici persone che l’Umbria accoglierà nel suo insieme, per far fronte alla chiusura del secondo centro d’accoglienza più grande d’Italia, finito negli ultimi giorni al centro della cronaca. Con un preavviso brevissimo, due giorni fa l’esercito ha sgomberato la struttura per effetto del decreto Salvini. Una realtà che contava centinaia di immigrati e che ha scatenato reazioni e polemiche anche a carattere politico. Non è la prima volta che la Caritas di Foligno apre le proprie porte per gestire situazioni ancor più delicate rispetto a quelle a cui deve far fronte quotidianamente. Episodio recente quello della nave Diciotti. Lo scorso mese di settembre la realtà guidata da Mauro Masciotti rispose “presente” all’appello della Cei, per accogliere in Italia le persone rimaste bloccate per giorni all’interno del porto di Catania senza poter scendere dalla nave. I tre migranti provenienti da Castelnuovo di Porto saranno seguiti dall’equipe della Caritas di Foligno e seguiranno l’iter di tutti gli altri accolti. “Prosegue l’opera di accoglienza, indipendentemente dalla nazionalità, il colore della pelle di chi ci chiede aiuto – commenta il direttore della Caritas folignate, Mauro Masciotti -. Siamo vicini a tutti i bisognosi indistintamente, sulla base di quelle che sono le nostre capacità e le nostre disponibilità”. Oltre ai tre migranti di Castelnuovo di Porto mandati a Foligno dalla Prefettura e quindi attraverso i canali istituzionali, la Caritas di Foligno ha dato anche la disponibilità ad accogliere altre tre persone.
Cara di Castelnuovo, la Caritas di Foligno accoglie tre dei migranti sgomberati
Pubblicato il 24 Gennaio 2019 09:56
Gualtiero Sigismondi e Mauro Masciotti
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno