21.4 C
Foligno
martedì, Ottobre 28, 2025
HomeCronacaFoligno, non c'è pace per il sottopasso "Europa": ora è chiuso per...

Foligno, non c’è pace per il sottopasso “Europa”: ora è chiuso per lavori

Pubblicato il 18 Giugno 2018 10:36

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A palazzo Candiotti una mostra su De Gasperi

Dal 29 novembre all'8 dicembre arriva l'esposizione dedicata allo statista trentino, tra documenti, immagini e testimonianze, che vedrà protagoniste anche le scuole della città

Foligno, auto in fiamme all’ospedale: non si esclude il dolo

L’episodio è avvenuto nella serata di lunedì 27 ottobre nel parcheggio antistante l'0ingresso: non sono state coinvolte altre vetture e non risultano persone ferite. Ad intervenire i vigili del fuoco e la polizia che sta ora indagando sulle cause del rogo

Annunciati esuberi alla Sitem, a rischio 30 posti di lavoro

A lanciare l'allarme i sindacati, che parlano anche di risvolti sociali sul territorio. Annunciato per mercoledì 29 ottobre un presidio di quattro ore davanti ai cancelli della storica azienda trevana, oggi di proprietà di un gruppo statunitense

Non c’è pace a Foligno per il sottopasso “Europa”. Il passaggio che collega via Guarrella al parcheggio del Plateatico ora è infatti chiuso per lavori. Lo stop arrivato a pochi giorni dalla chiusura delle scuole è l’ennesimo disservizio che l’opera sta portando a chi ne usufruisce. Nato con l’intento di mettere in sicurezza il passaggio pedonale di via Fratelli Bandiera, evitando soprattutto agli studenti di attraversare nelle ore di grande traffico, il “collegamento Europa” ha già dimostrato in più di un’occasione di avere qualche problema. In principio a far discutere sono stati i continui allagamenti che il sottopasso subisce ogniqualvolta la pioggia si fa più copiosa. Nemmeno tre anni di vita (è stato inaugurato nel dicembre 2015) ed il passaggio ha dovuto fare anche i conti con una pavimentazione “ballerina”. Attraversandolo infatti, si può notare come il mattonato non è ben cementato a terra, con molte piastrelle che al passaggio delle persone tendono a muoversi. Sulla questione ci sarebbe anche un contenzioso tra l’amministrazione comunale e la ditta che ha eseguito i lavori. Negli ultimi giorni l’ultima grana: oltre a un cordolo staccato, all’ingresso del passaggio pedonale ci sono delle sbarre ed un cartello di divieto. Un disagio non di poco conto, se si considera che quei 160 metri di infrastruttura sono diventati il passaggio abitudinario di moltissime persone. Ora non resta che attendere dunque la fine dei lavori di un’opera già costata 1,5 milioni di euro.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati