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Foligno porta a casa la bandiera di Comune ciclabile e strizza l’occhio al cicloturismo

Pubblicato il 2 Giugno 2018 10:53

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Il ‘cicloturista’ va alla scoperta dei piccoli borghi, predilige la bassa stagione, quei periodi cioè in cui il clima non è né troppo freddo né troppo caldo, e va alla ricerca di strutture ricettive che sappiano rispondere bene alle esigenze di chi affronta un viaggio sulle due ruote. E’ questo l’identikit tracciato dal presidente della sezione di Foligno della Fiab, Pietro Stella, che ha così posto l’accento sull’importanza del cicloturismo come volano di sviluppo del Folignate. L’occasione è stata la consegna all’amministrazione comunale, ed in particolare agli assessori Graziano Angeli e Giovanni Patriarchi e al presidente del consiglio comunale Alessandro Borscia, della bandiera gialla. Bandiera che riconosce alla città di Foligno il titolo di Comune ciclabile. IL PROGETTO COMUNI CICLABILI – “Si tratta di un progetto promosso dalla Fiab nazionale che ha preso il via quest’anno – ha spiegato Stella – e al quale abbiamo voluto partecipare, vedendoci riconosciuti due punti sui cinque previsti, un punto di partenza per fare sempre meglio”. Ecco perché l’attenzione si è concentrata sulle potenzialità che la città di Foligno e tutto il comprensorio hanno e sulla necessità di investire in questo comparto turistico, oggi in forte espansione. LE POTENZIALITA’ DEL CICLOTURISMO – Un comparto che per ben funzionare non può e non deve solo contare sulle proprie bellezze paesaggistiche e naturalistiche, ma anche sulla creazione di una rete che renda attrattivo il territorio agli occhi dei “cicloturisti”. In quest’ottica si iscrive anche la presenza dei cosiddetti “albergabici”. Due quelli presenti oggi nella città della Quintana: l’hotel Holiday Inn e il B&B “La terrazza liberty”. “Si tratta di strutture – ha sottolineato il direttore dell’Holiday Inn, Claudio Pani – in grado di accogliere questa tipologia di turisti, offrendo loro dai ricoveri per le bici alle attrezzature necessarie per sistemarle in caso di problemi, e fino ad arrivare a colazioni in linea con le diete salutiste seguite da chi fa sport e a cartine con tutta la segnaletica per muoversi in libertà lungo i vari tracciati”. Una scelta, quella sostenuta dalle due attività ricettive folignati, che tiene conto anche di quanto il cicloturismo stia crescendo e delle ricadute economiche che ha. “In Europa – ha detto Pani – il cicloturismo genera un fatturato annuo di 50 miliardi di euro, di cui due miliardi solo in Italia”. Dati che pongono il Bel Paese in linea con gli altri Paesi europei. “Il turismo lento – ha sottolineato – è l’emblema perfetto per il nostro territorio. Ecco perché dobbiamo continuare a spingere su questo fronte, anche in collaborazione con altre realtà. Penso, ad esempio, alla pista ciclabile Assisi-Spoleto, rispetto al quale occorre lavorare in sinergia con il Consorzio della bonificazione umbra per garantire la piena manutenzione del tracciato”. LA FRANCESCANA – A contribuire, poi, allo sviluppo del cicloturismo anche manifestazioni come La Francescana del presidente Luca Radi, che si prepara alla sua quarta edizione in programma dal 21 al 23 settembre prossimo. “Stiamo lavorando ad un percorso fisso ad anello – ha annunciato – così come ci piacerebbe intitolare degli ulivi a personaggi che hanno fatto la storia del ciclismo, come Gino Bartali per il suo legame con Assisi, Costante Girardengo per quello con Foligno e Luigi Vittorio Bertarelli per quello con Bevagna ed in particolare con la frazione di Torre Del Colle, dove oggi opera la sua famiglia. Chiediamo inoltre la partecipazione a La Francescana di tutta la città e non solo delle istituzioni, perché il nostro vuole essere un evento per tutti e di tutti”. L’ATTIVITA’ DEL COMUNE – Perché il cerchio trovi una sua chiusura, però, anche il Comune è chiamato a fare la propria parte. Sotto questo punto di vista, comunque, qualcosa si sta già muovendo. Basti pensare ai progetti – alcuni già in fase di avanzamento altri in avvio – per collegare tra loro gli attuali 20 chilometri di piste ciclopedonali di cui la città dispone, come spiegato dall’assessore Graziano Angeli, ma non solo. In quest’ottica vanno anche i progetti messi a punto nell’ambito di Agenda Urbana che, come spiegato dall’assessore Giovanni Patrairchi, farà arrivare a Foligno investimenti per 6 milioni e mezzo di euro a sostegno della mobilità dolce e di uno sviluppo sostenibile del territorio comunale.

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