22.2 C
Foligno
martedì, Ottobre 14, 2025
HomeCronacaPer la prima volta dal '97 riapre la chiesa di Popola: "Grazie...

Per la prima volta dal ’97 riapre la chiesa di Popola: “Grazie al contributo dei paesani”. GALLERY

Pubblicato il 6 Maggio 2018 12:36

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Inaugurata la mostra di Valerio Adami tra mito e spiritualità

In esposizione fino al prossimo 11 gennaio al Centro italiano di arte contemporanea 50 opere del pittore. Una rassegna, curata da Tomassoni e Agosti, che per la prima volta indaga il tema della trascendenza, tra dipinti e disegni dell’artista

Calcio e disabilità, al “Blasone” primi sorrisi per il Mola Team

Sabato 11 ottobre a Foligno si sono svolti i test match che hanno inaugurato la stagione della divisione paralimpica sperimentale umbra

Matiggia torna a vincere il Palio dei Terzieri dopo 8 anni

Non succedeva dal 2017 e domenica 12 ottobre il Terziere della torre merlata ha trionfato spezzando il dominio del Piano. Ora attenzione puntata sulla mostra mercato del sedano nero di Trevi
“Fuori è nuvoloso, ma oggi qui a Popola c'è il sole”. La festa di un'intera comunità è tutta racchiusa nelle parole del vescovo di Foligno, Gualtiero Sigismondi. E' toccato a lui, domenica 6 maggio, riaprire le porte di Santa Maria Assunta. La piccola chiesetta della frazione montana ha rivisto finalmente la luce a distanza di ben ventuno anni dall'ultima volta. Chiusa a seguito del sisma del '97, da oggi la struttura potrà di nuovo accogliere i suoi fedeli. Costruita nel XVIII secolo dai signori Mattei, al suo interno conserva anche una copia dell'Assunta di Raffaello. Alla benedizione della chiesa e alla successiva messa presieduta dal vescovo hanno partecipato in tantissimi. Impossibile trovare un posto al suo interno, tanti i fedeli che sono stati costretti a partecipare alle celebrazioni nel cortile del castello di Popola. Luogo addobbato a festa con le bandiere dei rioni della Quintana di Foligno, nonostante le storiche mura di cinta e la torre del paese mostrino ancora i segni evidenti dei danni inflitti dal terremoto del 1997. “Avevo chiesto a don Carlo di portare a termine la sistemazione della chiesa di Popola e così stato – ha detto Gualtiero Sigismondi al termine della messa -. Devo però annunciare che il suo servizio qui in montagna, insieme a quello di don Benedetto, sta per giungere a termine: non sia per voi fedeli motivo di sofferenza ma di gratitudine”. In attesa che il vescovo sciolga le riserve sul futuro dei due amatissimi parroci, don Carlo Maccari ha voluto ringraziare gli abitanti di Popola: “L'arma vincente è stata la vostra concordia – ha affermato il prete -. Siamo riusciti a superare anche le lungaggini burocratiche e a riaprire la chiesa grazie al contributo dei paesani, che con le loro offerte hanno permesso l'acquisto di numerosi oggetti”. Poi, prima del festoso pranzo di paese, il lungo applauso degli abitanti di Popola ha salutato la riapertura di Santa Maria Assunta. Applauso che si è confuso con il suono delle campane: non accadeva da ventuno anni.

 

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati