16.1 C
Foligno
venerdì, Maggio 9, 2025
HomeAttualitàQuintana, Antonio Persichini firma “In vino veritas”

Quintana, Antonio Persichini firma “In vino veritas”

Pubblicato il 9 Settembre 2015 15:44 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:07

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Quintana, si torna al sorteggio dei binomi: l’estrazione appena prima della Giostra

L’ordine di partenza verrà decretato al Campo de li giochi, a pochi minuti dall’inizio della sfida tra i dieci rioni per la conquista del palio. Per l’Ente di palazzo Candiotti una scelta “per mantenere ancora più alto il livello di adrenalina”

“A passo di clown” nel ricordo di Emilio Manganelli

Sabato 10 maggio la quarta edizione dell’iniziativa. Appuntamento alle 16.30 al parco dei Canapè da dove prenderà il via la camminate lenta tra le vie e le piazze di Foligno

Tempio crematorio a Colfiorito, la seconda commissione mette un punto

La pratica approderà ora in consiglio comunale per il definitivo "no", ma resta aperta la partita del ricorso al Tar presentato dalla società proponente

È stata presentata martedì pomeriggio, a palazzo Gentili Spinola a Foligno, l’edizione settembrina di “In vino veritas”, promossa dal Rione Cassero nell’ambito delle iniziative per la Quintana. L’evento, che si ripete ogni anno dal 2003, prevede la realizzazione di un’etichetta da apporre al vino del rione tratta dalle opere realizzate, di volta in volta, da artisti diversi. Onore che è andato, in questa seconda edizione 2015 – dopo quella di giugno -, ad Antonio Persichini, napoletano di nascita ma folignate di adozione. L’opera realizzata da Persichini, dal titolo “Rosso”, ritrae un grappolo d’uva ispirato a forme geometriche con un rimando agli origami giapponesi. L’etichetta andrà quindi ad accompagnare le 150 bottiglie di rosso offerte dalla cantina folignate “Terre dei Trinci”. Chi vorrà potrà degustare il rosso Sagrantino direttamente nella taverna di via Cortella o acquistarlo all’Info Point Quintana a Porta Romana. “Con questa iniziativa – ha detto il priore del rione Cassero, Giorgio Recchioni – vogliamo dare spazio agli artisti ed alle loro opere, ma non solo. L’intento – ha aggiunto – è infatti anche quello di valorizzare le eccellenze enogastronomiche del territorio. Quelle stesse eccellenze – ha concluso Recchioni – che il pubblico potrà poi ritrovare nel menù offerto dalla nostra taverna”. 

Articoli correlati