1.9 C
Foligno
sabato, Dicembre 13, 2025
HomeCulturaNocera Umbra, il monastero di San Giovanni Battista passa al Comune

Nocera Umbra, il monastero di San Giovanni Battista passa al Comune

Pubblicato il 5 Febbraio 2016 15:41 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:35

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Nuova linfa per l’ex Merloni: pronti milioni di euro di investimenti

Dopo l'acquisto da parte di Plastmeccanica e di Lupini srl delle ultime due frazioni rimanenti dell'impianto, l'amministrazione comunale di Nocera Umbra ha fatto il punto sul risultato raggiunto. Previste somme importanti per la riqualificazione e nuovi posti di lavoro

A Belfiore un weekend all’insegna del Natale

Sabato 13 e domenica 14 dicembre una due giorni tra mercatini, presepi e momenti musicali dedicati ad adulti e bambini. Anche quest’anno porte aperte al Pozzo di San Girolamo che torna ad ospitare “La scala delle note”

Accoltellamento, confermati gli arresti domiciliari. Per il dirigente anche il braccialetto elettronico

Nella mattinata di venerdì 12 dicembre il Gip del Tribunale di Spoleto ha sciolto la riserva respingendo la richiesta della difesa del 60enne e inasprendo ulteriormente la misura cautelare a suo carico

Il monastero di San Giovanni Battista passa dalla diocesi al Comune di Nocera Umbra. A firmare lo storico accordo, che avrà durata trentennale, sono stati il sindaco nocerino Giovanni Bontempi ed il vescovo Domenico Sorrentino. L’obiettivo è quello di dare ancora più vita e riqualificare il centro storico della città delle acque. L’accordo sottoscritto gli scorsi giorni, prevede anche la facoltà di modificare le attuali sezioni d’uso per finalità sociali, turistiche e commerciali da parte del Comune di Nocera, purché non in contrasto con i principi della Chiesa. Alla scadenza della convenzione, il monastero tornerà alla diocesi con le eventuali modifiche apportate senza diritto di rivalsa. Dii contro, senza diritto per il Comune al rimborso di eventuali migliorie eseguite durante i 30 anni di gestione. L’atto prevede inoltre, l’impegno da parte del Comune di Nocera Umbra, a cedere alla parrocchia Assunzione di Maria, una parte di superficie del monastero (1/6 del totale) da destinare alle proprie attività. Nel contempo, il Comune entra nella piena disponibilità della struttura della ex chiesa di San Felicissimo. Il vescovo Sorrentino ha definito il percorso “difficoltoso sotto vari aspetti. Ma alla fine – ha proseguito – siamo riusciti a portare a termine ciò che ci eravamo prefissi. Spero che questa struttura possa dare ulteriore vigore alla collettività nocerina”. Il sindaco Bontempi, nel ringraziare il vescovo, si è soffermato sull’importanza dell’accordo, “che restituisce ai nocerini un bene prezioso e fondamentale per la città”. Una parte della struttura, come previsto dalla convenzione, è stata già messa a disposizione della parrocchia per le attività di propria competenza. Il sindaco Bontempi, al termine della riunione, si è recato a far visita a suor Lucia, unica monaca clarissa rimasta a Nocera Umbra, partecipandole il saluto della città.

Articoli correlati