31.7 C
Foligno
venerdì, Settembre 19, 2025
HomeCulturaBevagna, le associazioni chiedono la gestione collettiva dei beni collettivi

Bevagna, le associazioni chiedono la gestione collettiva dei beni collettivi

Pubblicato il 15 Febbraio 2016 12:09 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:27

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Foligno cerca il riscatto contro il Camaiore. Manni: “Consci della nostra identità”

I Falchetti, orfani di Grea, domani affronteranno al "Blasone" la matricola del campionato, che arriva da una vittoria contro il Prato. Il tecnico biancazzurro: "Loro squadra giovane e che battaglierà, dovremo essere bravi a giocare come sappiamo fare"

Contributi bollette over 65: c’è tempo fino al 17 ottobre

Il Comune di Foligno ha stanziato fondi per oltre 74mila euro a sostegno delle persone anziane per far fronte all’aumento del costo delle forniture e all’inflazione. Potranno accedere al fondo i richiedenti con Isee inferiore a 20mila euro

Foligno, la biblioteca comunale diventa “cantiere di digitalizzazione”

Al via due progetti finanziati con fondi Pnrr e realizzati con l’Università Roma Tre che vedranno la digitalizzazione e catalogazione di documenti del fondo sugli spettacoli teatrali custoditi dalla “Dante Alighieri”

Si sono ritrovate in piazza Silvestri, a Bevagna, sabato pomeriggio per discutere e confrontarsi sulle politiche culturali della città delle Gaite. Alcune delle associazioni, che operano sul territorio, hanno infatti deciso di incontrarsi in quello che è il cuore bevanate per scambiarsi opinioni. Presenti rappresentanti della banda musicale, del teatro Torti, delle Gaite San Pietro e Santa Maria e della pro loco. Tanti anche i cittadini che li hanno raggiunti nella centralissima piazza per sottoscrivere lo slogan “Io sono per…la partecipazione della collettività alla gestione dei beni comuni”. “La cittadinanza – spiegano dall’organizzazione – ha risposto all’appello delle associazioni e ha fatto propria l’idea di una gestione collettiva che valorizzi il volontariato e le competenze presenti a Bevagna. La nostra convinzione di aver bene interpretato un sentimento diffuso – hanno quindi concluso – è stata avvalorata dalla presenza massiccia di associazioni e cittadini, che con noi hanno festeggiato la riappropriazione degli spazi collettivi”.

Articoli correlati