Nel pomeriggio di mercoledì si è presentato nel carcere di Capanne, mettendo fine ad una latitanza durata appena 36 ore. Proseguono le indagini della polizia per risalire ai proprietari di parte della refurtiva sequestrata durante il blitz degli scorsi giorni
Entrambi i reati erano stati compiuti a poche ore di distanza l’uno dall’altro: ad individuarlo gli agenti della Squadra mobile del capoluogo. Il giovane è stato rintracciato in compagnia di un 45enne arrestato dopo esser stato trovato in possesso di 20 grammi di cocaina
Martedì mattina il giudice ha convalidato il fermo per il minore, ritenuto responsabile del delitto di via La Louviere. Il giovane verrà trasferito nell’Istituto penitenziario minorile toscano appena le sue condizioni di salute lo permetteranno