5.9 C
Foligno
sabato, Dicembre 20, 2025
HomeAttualitàFuga del Bove: trionfa San Fortunato

Fuga del Bove: trionfa San Fortunato

Pubblicato il 20 Agosto 2014 15:35 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:40

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Foligno Calcio ha un nuovo attaccante: dal Camaiore arriva Leonardo Manfredi

Il giovane classe '02 arriva con l'obiettivo da parte della società biancazzurra di poter offrire al tecnico Manni un'alternativa a Tomassini, provato dai tanti minuti giocati finora in stagione

All’Oratorio del Crocifisso la presentazione del libro “Io sono un artista”

Il volume dell'autrice folignate Eleonora Benedetti narra la storia di Luca, alle prese con un disturbo dello spettro autistico, e della sua famiglia. Una vicenda da cui, a piccoli passi, emergerà un talento puro

Dopo due anni a Bevagna torna il Presepe Vivente

Andrà in scena dal 26 al 28 dicembre per celebrare l'ottocentenario di San Francesco. Attesi più di 150 figuranti divisi in 11 scene teatrali diverse. L'assessore Gasparrini: "Soddisfatti di riproporre un evento che coniuga tutte le eccellenze della città"

Il quartiere San Fortunato di Montefalco fa poker. Dopo aver vinto le gare di balestra, staffetta e sbandieratori, nella serata di ieri il quartiere guidato dal priore Emanuele Lubricchio ha portato a casa anche la vittoria nella Corsa dei Bovi. San Fortunato ha quindi conquistato il Falco d’Oro nella 42esima edizione della Fuga del Bove, piazzandosi così al primo posto nella classifica dei quartieri più vincenti. Tredici le vittorie colorate di “giallo”. A portare al successo San fortunato il toro di pura Chianina “Bricco” grazie anche al sudore della formazione dei giostratori composta da Lorenzo Polveri, Marco Mattioli, Devis Fortini, Federico Mastrofabi, Andrea Tobanelli, Giacomo Mastrofabi, Andrea Rinalducci, Gabriele Tordi, tutti giovanissimi dai 16 anni in su. La Corsa dei bovi consiste in un percorso ellittico di 195 metri dove due Quartieri alla volta si sfidano in una gara di velocità. Nell’edizione 2014 della Fuga del Bove il quartiere giallo ha rischiato di fare l’en plein, visto che l’unica gara non vinta che manca all’appello è quella dei tamburini. Un grazie speciale da parte di Lubricchio è andato ai giostratori “pulcini” che hanno voluto raccogliere la tradizione dei maestri di corda, sebbene oggi, con la crisi della cultura contadina, dedicarsi ai tori possa sembrare strano o innaturale. “Questi ragazzi sono la garanzia che la Fuga del Bove in futuro non si estinguerà – ha detto Lubricchio – ma, anzi, questa nostra rievocazione rinascimentale continuerà a fiorire. Grazie di rappresentare la speranza della nostra città”. Un successo a tutto tondo in questo 2014. La taverna di San Fortunato ha registrato un numero record di accessi: ben 8mila in 17 giorni di apertura dal 2 al 18 agosto. Un’edizione proprio da incorniciare.

 

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati