12.4 C
Foligno
giovedì, Novembre 20, 2025
HomeCulturaRicognizione 2014: venerdì la presentazione del catalogo

Ricognizione 2014: venerdì la presentazione del catalogo

Pubblicato il 7 Ottobre 2014 16:39 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:11

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Papa Leone in visita alla tomba di San Francesco

Prima di prendere parte alla conclusione dell'81esima assemblea generale della Conferenza episcopale italiana, il Pontefice ha scelto di fare tappa al sepolcro del Poverello di Assisi. Fra Giulio Cesaro: "ci ha esortati a continuare a essere segni di pace e speranza"

La Provincia mette mano agli spazi esterni di Villa Fidelia

In collaborazione con Soprintendenza e Regione, l’intervento punta al miglioramento del Prato della Magnolia con il recupero delle mura. Prevista anche la manutenzione delle recinzioni e il restauro di due statue

L’Umbria è pronta ad accogliere Leone XIV

Giovedì 20 novembre la prima visita di Leone XIV nella terra di San Francesco per la conclusione dell’81esima assemblea della Cei. Tra le tappe previste un momento di preghiera sulla tomba del Poverello e il pranzo a Montefalco dalle suore agostiniane

Dalla mostra al catalogo. Sarà presentato venerdì 17 ottobre (ore 18,30) nella sala convegni di palazzo Trinci a Foligno il catalogo della mostra su “Ricognizione 2014” che il Ciac di Foligno ha effettuato sull’arte contemporanea in Umbria attraverso una mostra visitabile da diverse settimane. Centinaia le persone che hanno deciso di visitare il Centro Italiano di Arte Contemporanea di Foligno, molte delle quali arrivate anche da fuori regione. Numerose anche le classi delle scuole cittadine. Alla presentazione del catalogo interverranno il sindaco di Foligno Nando Mismetti, Giancarlo Partenzi, Giancarlo Partenzi presidente centro cultura e sviluppo economico di Foligno, Bruno Corà, Bruno Toscano, Italo Tomassoni direttore artistico Ciac. Con la pubblicazione del catalogo si completa così la “ricognizione” sull’oggi, che ha offerto un insieme ricco e, per certi aspetti rilevatore, di presenze in Umbria poco note o addirittura sconosciute ai più, ma sicuramente interessanti per originalità di espressione, novità educative e padronanza assoluta dei mezzi tecnici.

Articoli correlati