22.8 C
Foligno
domenica, Luglio 6, 2025
HomeEconomiaPasta Julia, la settimana prossima possibili novità per i lavoratori

Pasta Julia, la settimana prossima possibili novità per i lavoratori

Pubblicato il 30 Aprile 2015 16:24 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:17

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Spoleto Nuoto, una settimana…bestiale!

Raffica di appuntamenti e di gare per la società biancorossa del presidente Antonio Spoladori, con i giovani nuotatori che hanno partecipato a numerosissime manifestazioni, ottenendo medaglie e piazzamenti: il resoconto

Maturità, sfogo social di una mamma: “Mia figlia meritava di più”. La scuola: “Ecco la verità”

Nei giorni scorsi aveva fatto il giro degli smartphone il video di una donna che lamentava l'operato della commissione esaminatrice del liceo “Frezzi” e, in generale, dei professori. La dirigente Marinangeli passa al contrattacco: “Irruzione arrogante”

Con “La Sagrantina” un tramonto di sapori e storie tra vigne e ulivi

Bevagna si anima con 600 appassionati per la passeggiata enogastronomica al calice, tra degustazioni, slow food e racconti del territorio, in un’esperienza di bellezza e accoglienza

La prossima settimana potrebbe essere decisiva per la Pasta Julia di Spello. Dopo la decisione del tribunale di Perugia dello scorso 17 marzo di dichiararsi incompetente a giudicare sul fallimento del pastificio, trasferendo così gli atti a Spoleto, il lavoro del liquidatore Carlo Alberto Zualdi è andato avanti. Il compito era quello di trovare, in tempi brevi, un soggetto esterno interessato all’acquisto della Pasta Julia Spa che potesse garantire la prosecuzione della produzione e il lavoro per i 42 dipendenti. Non sarebbero mancate in questi mesi le proposte di eventuali acquirenti e neanche i colpi di scena. L’ultimo a inizio mese quando Nico Valecchi, proprietario della Pasta Julia Srl, aveva annunciato l’uscita di scena Francesco Baldassarri – imprenditore folignate che avrebbe dovuto aiutarlo ad entrare nella spa di Porzi, Scarponi e Gepafin – lasciando il posto alla famiglia Giardini dell’omonima conceria di Nocera Umbra. Numerosi quindi i soggetti che si sarebbero fatti avanti ma ad oggi la scelta è ristretta a due proposte, una delle quali sembrerebbe davvero quella definitiva. Negli incontri portati avanti dal liquidatore Zualdi, prima con l’assessore regionale allo sviluppo economico Vincenzo Riommi poi con le rappresentanze sindacali, il lavoro è stato quelli di affinare gli aspetti legali delle proposte per arrivare ad una ipotesti di accordo. Bocche cucite sul soggetto che avrebbe avanzato l’offerta più accreditata sulla quale – sottolinea Zualdi – c’è ancora da affinare alcune criticità ma che ha già passato il vaglio dei sindacati in quanto tutelerebbe interamente la forza lavoro esistente nel pastificio spellano. Nessuna certezza comunque sulla trattativa che è ancora in corso e sulla quale dovrà esprimersi il legale dell’azienda che sta seguendo la procedura, ma per Carlo Alberto Zualdi – intervenuto ai microfoni di Radio Gente Umbra – si potrebbe arrivare a breve ad un accordo preventivo per l’acquisizione: “In questo momento sto cercando di affinare gli aspetti legati alle garanzie però spero, per la prossima settimana, di avere qualche novità positiva”.

Articoli correlati