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Torino chiama Foligno per esportare il modello delle camminate per la salute

Pubblicato il 17 Febbraio 2016 12:08 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:25

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Torino chiama, Foligno risponde. Non è il titolo di un film, ma la realtà. Anche all’ombra della Mole è risuonato l’eco del successo di “Foligno cammina”, ovvero le camminate salutistiche serali che oramai da quasi due anni stanno riscontrando sempre più consensi. Il martedì e il giovedì, le vie di Foligno vengono letteralmente invase da un lungo serpentone di persone che oltre a passeggiare per mantenersi in forma, hanno anche l’occasione per socializzare e conoscere i luoghi storici e le curiosità della città. “Siamo orgogliosi che una città come Torino si sia interessata al nostro progetto – afferma Rodolfo Cherubini, presidente dell’associazione Orme -. Se è vero che nel nord Italia i gruppi di cammino sono molto diffusi, qui da noi il progetto è partito dalla Uisp e quindi la sezione del capoluogo piemontese ha contattato noi. Ci hanno chiesto alcune informazioni a livello pratico perché Torino è in pianura come Foligno”. L’organizzazione folignate ha suscitato grande interesse mediatico. Più di una volta la Rai ha seguito da vicino le iniziative, mentre altre città dell’Umbria, da Città di Castello a Spoleto, hanno intrapreso la strada delle camminate di gruppo. E proprio da Foligno, in collaborazione con la Usl2, avviene la formazione dei conduttori e l’impostazione delle camminate delle altre città della regione. “Qualcuno che ha iniziato a camminare con noi, ora lo fa anche da solo – sottolinea Cherubini – questo significa che abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, diffondere la cultura dello svolgere attività fisica”. E c’è anche chi ne ha riscontrato benefici: “In primavera predisporremo un questionario anonimo per vedere i risultati. Siamo anche in contatto con i vari medici di famiglia – afferma il presidente di Orme – e ci hanno detto che è diminuito da parte dei loro pazienti l’uso di farmaci legati al colesterolo. La cosa bella è che negli ultimi mesi l’età si sta abbassando ed anche i giovani ci seguono”. Da un’idea di “Orme – camminare liberi” e Uisp, con il sostegno di varie realtà tra cui la Usl2 dell’Umbria, “Foligno cammina” ha cambiato la cultura e lo stile di vita di molte persone. “Abbiamo iniziato a camminare il 13 marzo 2014 – spiega Cherubini – quel giorno diluviava e all’appuntamento c’eravamo solo noi conduttori. Da lì a pochi giorni pensavamo di tirare i remi in barca, ed invece ora arriviamo anche a 300 persone”. L’organizzazione minuziosa dei responsabili prevede delle camminate in sicurezza grazie alla presenza di conduttori volontari con casacche catarifrangenti e segnalatori luminosi. A tutti viene consegnata gratuitamente una bottiglia d’acqua, offerta da chi si propone come sponsor. “Foligno cammina” è un’iniziativa dove a guadagnare sono anche le tasche, visto che non ci sono quote da pagare o costi di iscrizione.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

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