5.6 C
Foligno
lunedì, Febbraio 17, 2025
HomeCronacaTorino chiama Foligno per esportare il modello delle camminate per la salute

Torino chiama Foligno per esportare il modello delle camminate per la salute

Pubblicato il 17 Febbraio 2016 12:08 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:25

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Danneggiamenti al portone di palazzo Candiotti: due denunce

I fatti risalgono allo scorso autunno e sul caso hanno indagato i carabinieri della compagnia di Foligno. Nei guai un 36enne e un 47enne del luogo

Spazi pubblici e parco eolico tra i temi del prossimo consiglio comunale

Gli esponenti di maggioranza e opposizione chiamati ad una nuova assemblea, che sarà visibile dai cittadini anche in diretta streaming

Foligno, mobilitazione per il parco Hoffman: “Basta con la politica delle chiusure”

Domenica mattina presidio di Alleanza Verdi e Sinistra per denunciare lo stato di abbandono della struttura. Il capogruppo Diego Mattioli: “Vogliamo sapere cosa verrà fatto con i 2 milioni”

Torino chiama, Foligno risponde. Non è il titolo di un film, ma la realtà. Anche all’ombra della Mole è risuonato l’eco del successo di “Foligno cammina”, ovvero le camminate salutistiche serali che oramai da quasi due anni stanno riscontrando sempre più consensi. Il martedì e il giovedì, le vie di Foligno vengono letteralmente invase da un lungo serpentone di persone che oltre a passeggiare per mantenersi in forma, hanno anche l’occasione per socializzare e conoscere i luoghi storici e le curiosità della città. “Siamo orgogliosi che una città come Torino si sia interessata al nostro progetto – afferma Rodolfo Cherubini, presidente dell’associazione Orme -. Se è vero che nel nord Italia i gruppi di cammino sono molto diffusi, qui da noi il progetto è partito dalla Uisp e quindi la sezione del capoluogo piemontese ha contattato noi. Ci hanno chiesto alcune informazioni a livello pratico perché Torino è in pianura come Foligno”. L’organizzazione folignate ha suscitato grande interesse mediatico. Più di una volta la Rai ha seguito da vicino le iniziative, mentre altre città dell’Umbria, da Città di Castello a Spoleto, hanno intrapreso la strada delle camminate di gruppo. E proprio da Foligno, in collaborazione con la Usl2, avviene la formazione dei conduttori e l’impostazione delle camminate delle altre città della regione. “Qualcuno che ha iniziato a camminare con noi, ora lo fa anche da solo – sottolinea Cherubini – questo significa che abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, diffondere la cultura dello svolgere attività fisica”. E c’è anche chi ne ha riscontrato benefici: “In primavera predisporremo un questionario anonimo per vedere i risultati. Siamo anche in contatto con i vari medici di famiglia – afferma il presidente di Orme – e ci hanno detto che è diminuito da parte dei loro pazienti l’uso di farmaci legati al colesterolo. La cosa bella è che negli ultimi mesi l’età si sta abbassando ed anche i giovani ci seguono”. Da un’idea di “Orme – camminare liberi” e Uisp, con il sostegno di varie realtà tra cui la Usl2 dell’Umbria, “Foligno cammina” ha cambiato la cultura e lo stile di vita di molte persone. “Abbiamo iniziato a camminare il 13 marzo 2014 – spiega Cherubini – quel giorno diluviava e all’appuntamento c’eravamo solo noi conduttori. Da lì a pochi giorni pensavamo di tirare i remi in barca, ed invece ora arriviamo anche a 300 persone”. L’organizzazione minuziosa dei responsabili prevede delle camminate in sicurezza grazie alla presenza di conduttori volontari con casacche catarifrangenti e segnalatori luminosi. A tutti viene consegnata gratuitamente una bottiglia d’acqua, offerta da chi si propone come sponsor. “Foligno cammina” è un’iniziativa dove a guadagnare sono anche le tasche, visto che non ci sono quote da pagare o costi di iscrizione.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati