“Questi posti qui non li ho mai visti, e pensare che sono a due passi da casa…”. E’ questa probabilmente la frase maggiormente ricorrente nei commenti delle persone che hanno affollato Pale nella sua festosa domenica. La frazione folignate è agghindata a festa per una giornata memorabile: la riapertura delle Grotte dell’Abbadessa a quaranta anni dall’ultima volta. Sono tanti, tantissimi i curiosi che già dalle prime ore del mattino si presentano in piazza Elisei per visitarle. Una coda che durerà fino al tardo pomeriggio e che ha visto presentarsi nella magica domenica di Pale migliaia di persone. Tanti sono folignati, stupiti sia dalle Grotte ma anche dal paesino, una chicca incastonata alle pendici del monte di Pale. Il tortuoso tour nelle sue viscere però è solo l’inizio di tante altre scoperte. Dall’eremo di Santa Maria Giacobbe alle cascate dell’Altolina. Sui sentieri montuosi non si riesce a fare dieci metri che c’è sempre qualcuno da incontrare: dalla famiglia con figli piccoli al seguito, agli anziani col bastone che nonostante il caldo non hanno voluto perdere per nulla al mondo questo appuntamento. Insomma, Pale è stata una riscoperta un po’ per tutti, a partire proprio dai folignati. Ma c’è chi viene anche da lontano ed ha scelto di prendere la mountain bike per un percorso selvaggio o chi invece sceglie l’arrampicata in falesia. Presenti più che mai i runners dell’Atletica Winners, per un’insolita sudata in mezzo la natura. Sei alla volta si scende invece giù per le Grotte. Visita alla quale nessuno ha voluto rinunciare, nemmeno il sindaco di Foligno Nando Mismetti accompagnato dall’assessore regionale Luca Barberini. Il tutto unito ad un maxi-rinfresco, accompagnato dalla musica dei giovani della Banda di Belfiore e offerto dalla comunanza agraria di Pale e Ponte Santa Lucia, in prima linea nell’organizzazione della festa. A pranzo il “pasta party” è il giusto prologo per riposarsi poi sotto l’ombra, cullati dal venticello che spira per le vie del paesino. In migliaia hanno finalmente capito quale è il vero valore di Pale. Con l’imminente apertura della nuova Ss77, è arrivato il momento di valorizzare seriamente la montagna di Foligno.