18.9 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeEconomiaTrevi, concluso il periodo in Comune per i lavoratori in mobilità

Trevi, concluso il periodo in Comune per i lavoratori in mobilità

Pubblicato il 19 Luglio 2016 10:33 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:46

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno inaugurata la nuova sede del Coworking

Presenti all’evento di apertura oltre 200 persone che hanno affollato i locali di via Oberdan dello spazio di lavoro condiviso della città. Salvucci: “Resistere e ripartire sono le priorità che ci siamo dati”

Foligno celebra la sua liberazione. Meloni: “Mai dare per scontati libertà e democrazia”

Nella mattinata di lunedì 16 giugno le celebrazioni in piazza Don Minzoni per gli 81 anni trascorsi dalla lotta delle truppe alleate e dei partigiani contro i tedeschi. “A chi compì questa impresa il nostro più vivo plauso e doveroso ringraziamento”

Lavori in via Piave, da martedì interrotto il traffico in uscita

Gli interventi dureranno un paio di giorno e riguarderanno il ripristino della pavimentazione stradale dissestata nel tratto in corrispondenza del sottopasso ferroviario

In questi giorni si è concluso il periodo di collaborazione previsto per cinque lavoratori in mobilità presso il Comune di Trevi. L’Ente ne aveva fatto richiesta un anno fa e i lavoratori, assegnati dall’Ufficio provinciale del lavoro, per i primi due mesi hanno lavorato per venti ore settimanali. Per gli altri dieci mesi, l’orario lavorativo è stato integrato con ulteriori dieci ore, su scelta della giunta municipale, attraverso l’impiego di risorse aggiuntive di bilancio comunale. I lavoratori hanno prestato servizio all’Ufficio cultura nella squadra esterna che si occupa della guardiana di Villa Fabri, nel settore delle manutenzioni e dei lavori pubblici, all’urbanistica. L’assessore trevano al personale Paolo Pallucchi si ritiene molto soddisfatto di questa esperienza: “Abbiamo stabilito di rinforzare le ore previste dalla legge, per garantire un maggior livello di servizi erogati e per integrare con qualche euro in più l’esiguo assegno che spetta a questi lavoratori. – continua Pallucchi – La possibilità poi di avere un impiego significa poter occupare il proprio tempo, sentirsi utili, poter sostenere la propria famiglia, insomma è dignità. Questi lavoratori socialmente utili si sono dimostrati seri e competenti – conclude Pallucchi – dimostrando attaccamento al lavoro, sviluppando senso di appartenenza all’Ente e garantendo lo svolgimento dei servizi, anche arricchendoli con spirito di iniziativa”. Anche il sindaco Bernardino Sperandio si è complimentato con loro, consegnandogli una lettera formale di ringraziamento a nome di tutta l’amministrazione comunale.

Articoli correlati