Due macchine al servizio dei più deboli, di coloro che magari vivono soli e non possono spostarsi in autonomia. Si tratta delle due vetture messe a disposizione dell’Anteas di Foligno, operative dal 2009 e attive quasi tutto l’anno, grazie all’ausilio di semplici volontari. “Una macchina è adibita al trasporto normale – spiega Mario Propersi, membro del direttivo Anteas di Foligno – l’altra, più grande e munita di apposita pedana, è dedicata alle persone con disabilità motoria e ai loro accompagnatori”. Chiunque, dalle 9 alle 18.30, può chiamare il numero verde e chiedere uno spostamento. E le richieste sono tante, ogni anno in continuo aumento. “Abbiamo circa 7/8 richieste al giorno – sottolinea Propersi – con un agenda piena, che cerchiamo sempre di organizzare e gestire al meglio. Il nostro è un filo diretto con i cittadini più deboli, che ormai contano su di noi”. Richieste che arrivano anche dalle zone limitrofe, non solo dalla città, come succede con Valtopina dove, grazie alla collaborazione con il Comune e gli assistenti sociali, la montagna non isola più le persone sole che hanno bisogno di assistenza. “Da Valtopina arrivano le mail con i nomi e i dati di chi dobbiamo trasportare, ad esempio, per fare chemioterapia, fisioterapia o delle semplici analisi – continua Propersi – e questo grazie ad un accordo, che ci permette anche di avere un piccolo rimborso spese a fine anno”. Accordi che invece, con il Comune di Foligno, sembrano essere diminuiti: dal taglio dei volontari all’ingresso dell’ospedale, a quello dell’assistenza nei parchi. “La gente continua a chiamarci chiedendoci spiegazioni sul perché nei parchi non si veda più un volontario – dichiara – e la spiegazione è purtroppo il taglio delle spese da parte della Regione”. Tagli che, per la precisione, ammontano a circa 5mila euro annui e che permettevano ad oltre 12 volontari di aiutare e stare vicino alle persone anziane, che passeggiavano o che prendevano un po’ di fresco nei parchi cittadini nel periodo estivo. “Il mondo è cambiato – continua Propersi – ma grazie al lavoro dell’uscente presidente Donatella Cugini e alla neo presidente Bernardina Santocori, chiederemo al Comune, e soprattutto all’assessore al welfare Maura Franquillo, di aiutarci per continuare ad aiutare al meglio chi ne ha bisogno”. Tagli alle spese che lasciano temere anche per le macchine in dotazione, a causa della manutenzione e del consumo giornaliero in continuo aumento per far fronte alle richieste. “Spero che questa assistenza, diventata per alcuni fondamentale, non venga a mancare l’anno prossimo per mancanza di fondi – conclude Propersi – altrimenti non potremmo dare più aiuto e solidarietà alle persone che rappresentiamo, togliendo un servizio gratuito diventato ormai quasi essenziale per molti”.
Anziani mai soli: a Foligno ci sono le auto e i volontari Anteas
Pubblicato il 9 Agosto 2016 10:15 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:37
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