Un’abitazione trasformata in una vera e propria serra per la coltivazione di piante di marijuana. È quella scoperta, martedì mattina, dagli uomini del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Foligno nella città della Quintana. A finire in manette una ventottenne di origini marocchine, chiamata a rispondere delle accuse di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Alla donna, nullafacente e con precedenti alle spalle, i militari sono arrivati dopo una mirata attività investigativa. Perquisita l’abitazione della 28enne, i carabinieri hanno rinvenuto una vera e propria serra artigianale con fari alogeni, impianto di ventilazione, umidificatori, misuratori elettronici di temperatura e fertilizzanti vari. Nell’appartamento anche diciassette piante di marijuana in fiore, ciascuna delle quali alta più di mezzo metro, e duecento grammi circa della stessa sostanza già essiccata. Dalle analisi effettuate nei laboratori del comando provinciale è emerso come il principio attivo contenuto nelle piante fosse rilevante e come il quantitativo di droga che si sarebbe ottenuto a fine lavorazione sarebbe stato di mezzo chilo circa. Dalla vendita dello stupefacente, destinato alla piazza folignate, inoltre, si sarebbero potuti ottenere 5mila euro. Nel corso dell’udienza di convalida al Tribunale di Spoleto, è stato disposto per la donna l’obbligo di presentazione in caserma una volta al giorno.
Foligno, trasforma la casa in una serra per coltivare marijuana: nei guai 28enne
Pubblicato il 12 Ottobre 2016 15:50 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:05
Le piante di marijuana rinvenute nell'abitazione
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno