14.7 C
Foligno
martedì, Novembre 18, 2025
HomeAttualitàA Spoleto il Comune e la diocesi fanno rete per le nuove...

A Spoleto il Comune e la diocesi fanno rete per le nuove sfide educative

Pubblicato il 15 Febbraio 2018 15:56

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Meteo, allerta gialla su metà Umbria

Previste per oggi, anche nel Folignate, precipitazioni sparse a carattere di isolato rovescio o temporale. Attesi anche venti da forti a burrasca con temperature in sensibile diminuzione

Allo “Scarpellini” a lezione di solidarietà con l’Avis di Foligno

Volontari ed esperti hanno parlato agli studenti dell’istituto tecnico economico aeronautico per avvicinare al tema le nuove generazioni. In programma visite mensili al Sit e una donazione di gruppo nel mese di maggio, come quella che ha coinvolto le forze armate lo scorso 3 novembre

Lavori sulla rete idrica, mercoledì niente acqua tra viale Firenze e La Paciana

L’interruzione, prevista dalle 14 alle 19, è stata programmata per consentire interventi di ottimizzazione nell’ambito del progetto “Vus-sustainability 4.0 – la gestione della risorsa idrica nella Valle umbra”

Coinvolgere le famiglie, la scuola e le agenzie del territorio per affrontare, con competenza e professionalità, i temi specifici dell’educazione. È la finalità che vuole perseguire l’iniziativa organizzata dalla Pastorale giovanile della Diocesi di Spoleto-Norcia, diretta da suor Anna Maria Lolli, e dall’ufficio scuola del Comune di Spoleto, coordinato da Battistina Vargiu, dal titolo “Genitori in dialogo: incontri sulla pre-adolescenza”. Attraverso tre appuntamenti, per quelle che vogliono essere le nuove sfide educative che si collocano nell’ambito del Progetto Adolescenza condiviso da altri soggetti istituzionali, quali la Usl Umbria 2 e le scuole, e da associazioni riconosciute nel territorio. “La finalità del progetto – afferma la professoressa Vargiu – si configura in un condiviso impegno di attenzione alle problematiche pre-adolescenziali per la costruzione di percorsi educativi rispondenti ai più profondi bisogni di crescita e alle esigenze di assunzione di responsabilità da parte di chiunque sia coinvolto nei processi di educazione”. E affrontare con competenza e professionalità temi specifici dell’educazione coinvolgendo famiglie, scuole, agenzie del territorio, appunto, “ha valore di crescita per i singoli soggetti coinvolti – aggiunge Battistina Vargiu – e, nel contempo, pone le basi per una reale condivisione e per la costruzione di ambienti educativi e di apprendimento”. In quest’ottica, sempre in stretta collaborazione con il Comune e con le altre istituzioni, l’archidiocesi ha inteso promuovere e direttamente sostenere tre incontri rivolti alle famiglie e a tutti gli educatori, su temi ritenuti di alta rilevanza pedagogica e coerenti con le sfide educative della contemporaneità. Incontri che si terranno al Complesso monumentale di San Nicolò il 19 febbraio, il 12 marzo e il 10 aprile e nell’ambito dei quali, illustri relatori, parleranno rispettivamente di “Il Digital Age: sfide educative del terzo millennio”, “Condividere la responsabilità educativa: confronto e dialogo famiglia, scuola e istituzioni – Incontro intergenerazionale” e “Diventare genitori consapevoli – Conoscere noi stessi per conoscere i nostri figli”.

Articoli correlati