19.8 C
Foligno
sabato, Novembre 1, 2025
HomeAttualitàSisma, solidarietà tra i fornelli. Da Bevagna a Fiume Veneto, chef in...

Sisma, solidarietà tra i fornelli. Da Bevagna a Fiume Veneto, chef in campo per Amatrice

Pubblicato il 5 Dicembre 2018 15:40 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:24

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

“San Giovanni Battista”, contro le liste d’attesa esami radiologici anche la sera e i festivi

Fino a dicembre orari di accesso ampliati per le prestazioni diagnostiche più richieste. Il dg Noto: “Un passo concreto per andare incontro alle esigenze dell’utenza e ottimizzare l’utilizzo delle nostre risorse”

Foligno, per i musei comunali scatta l’orario invernale

Le nuove fasce orarie per visitare i poli cittadini resteranno in vigore fino al 31 marzo prossimo: ecco tutte le disposizioni

Crisi del commercio, Zuccarini al Pd: “Non accettiamo lezioni da chi è causa dei mali”

Il sindaco di Foligno replica al Partito democratico che, nelle scorse ore, aveva apostrofato l’attuale situazione del centro storico come il “risultato di scelte politiche inadeguate”. Per il primo cittadino “il paziente sarà pure da ‘rivitalizzare’ ma è arrivato moribondo”

“Per riaccendere la speranza e la fiducia nel prossimo”. Poche ma significative parole. Sono quelle incise sulla targa consegnata a Sacha Foffo, giovane imprenditore del paesino di Posta, a pochi passi da Amatrice. Con il terremoto del 2016 Sacha aveva perso tutto, ma non la speranza di riaprire il proprio bar. A venirgli in soccorso due intraprendenti ristoratori, ovvero Enza Saraniti de “La trattoria di Oscar” di Bevagna e Federico Mariutti dell’“Osteria Turlonia” di Fiume Veneto. Un’alleanza partita tra i fornelli due anni fa e che grazie anche al contributo della famiglia Pavone di Termoli è riuscita a portare i frutti sperati. Negli scorsi giorni, anche grazie alla Sae 112 di Termoli, scelta per la gestione e la consegna del finanziamento, i due ristoratori hanno raggiunto Posta per consegnare il cospicuo contributo a Sacha Foffo. Il progetto denominato “Fratellanza” si è chiuso quindi nel migliore dei modi, in una mattinata di grande festa. “Grazie ai nostri tanti clienti che hanno permesso tutto ciò – commenta Enza Saraniti, arrivata direttamente da Bevagna -. Grazie a chi si è fidato, a chi fa vedere e capire che esistono ancora le belle persone”. Insomma, il sisma che ha colpito il Centro Italia nel 2016 “ha generato forme di solidarietà dal basso, silenziose ma determinate a portare un po’ di luce nonostante le inevitabili difficoltà”, come sottolineato dal presidente di Sae 112, Matteo Gentile. Grazie ai due imprenditori del mondo della ristorazione e con il sostegno dei loro affezionati clienti, l’unione ha fatto davvero la forza. Al giovane Sacha Foffo è stato consegnato un contributo di 3.704 euro, necessario per consolidare la struttura che ha accolto il suo bar.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati