Ultime ore per poter scegliere il “Folignate dell’anno”. Questa sera, alle 23, infatti, si chiuderà il sondaggio elaborato dalla redazione di Radio Gente Umbra, con cui si andrà a premiare il cittadino che si è distinto nel corso dell’ultimo anno per il proprio operato o per il senso civico dimostrato.
Sei, com’è ormai noto, i nominativi scelti per l’assegnazione del riconoscimento, nato nel 2015 e che ha visto premiati in queste prime tre edizioni il partigiano Enrico Angelini, da poco venuto a mancare, lo schermidore Andrea Santarelli e l’ormai ex priore del Badia, Raoul Baldaccini.
Guardando, invece, all’edizione di quest’anno, a contendersi la targa di “Folignate dell’anno” saranno Federico Cherubini, Luca Innocenzi, Emanuele Manenti, Umberto Tonti in rappresentanza dell’Oma e la coppia Eugenia Laureti e Martina Paolucci. Ma cos’hanno fatto di particolare questi cittadini per entrare nella rosa di nomi del concorso “Folignate dell’anno”? Ad accomunarli, di certo, il fatto che ciascuno di loro ha saputo lasciare il segno nell’anno appena trascorso.
Andiamo allora a scoprire insieme in che modo lo hanno fatto, partendo dalla coppia composta da Eugenia Laureti e Martina Paolucci, due donne che hanno dimostrato ad un’intera comunità il loro senso civico. In due diverse occasioni, infatti, le due folignati si sono ritrovate nella stessa situazione: l’essersi trovate davanti ad un portafoglio perduto da qualche concittadino. Ed entrambe non ci hanno pensato un attimo. Dopo averli presi, li hanno subito consegnati al comando di polizia municipale affinché li restituisse ai legittimi proprietari.
C’è poi Emanuele Manenti, altro cittadino illustre che ha saputo portare in alto il nome di Foligno. La rivista Forbes ha infatti scritto il suo nome tra i 100 top manager delle aziende italiane di successo per aver permesso all’azienda Clabo, per la quale lavora, di chiudere un importante accordo sul mercato asiatico con Starbucks.
In lizza anche l’imprenditore Umberto Tonti, in rappresentanza dell’Oma, che in questo 2018 ha raggiunto il traguardo dei 70 anni di attività, celebrato – tra l’altro – con l’avvio di nuove produzioni: quella di droni e quella di velivoli a basso impatto ambientale in sinergia con l’Infn.
Spazio poi al mondo della Quintana con il fantino Luca Innocenzi che ha regalato la doppietta al Rione Cassero conquistando sia il palio di giostra della Sfida di giugno che in quella delle Rivincita di settembre.
Ultimo nome in lista, quello di Federico Cherubini, per la promozione conquistata all’interno dello staff dirigenziale della Juventus. Per lui, infatti, si sono aperte nuove porte, quello che lo vedranno d’ora in poi occuparsi di tutto il filone calcistico della Vecchia Signora che porta al professionismo, dall’Under 17 all’Under 23 passando per la Primavera.
Ecco il link per esprimere il proprio voto: http://www.rgunotizie.it/content/chi-e-folignate-dell-anno-2018