Niente merendine e prodotti industriali ricchi di grassi e zuccheri, ma pane e olio. Una volta a settimana i piccoli studenti dell’Istituto comprensivo “Valenti” di Trevi tornano così a fare merenda come una volta. L’obiettivo del progetto è quello di divulgare corretti stili di vita e al contempo far conoscere ai bambini i prodotti tipici del territorio in cui vivono.
Ecco allora che, a turno, i genitori portano un filone di pane nelle classi e al suono della campanella la merenda è servita. Grazie anche alla collaborazione di diversi produttori locali, che hanno messo a disposizione della scuola trevana il loro olio. Ed è proprio a questi ultimi che va il ringraziamento della consigliera comunale Francesca Romana Lovelock, che collabora con il sindaco nella gestione dei progetti scolastici. “Grazie a chi ha donato il prezioso extravergine” ha detto, rivolgendosi alla Società agricola Trevi il Frantoio, all’azienda agricola Elisir, all’azienda agraria Pietro Vetturini e al frantoio Gaudenzi.
Il progetto, giunto al suo quarto anno di vita, coinvolge gli alunni delle classi della scuola primaria a tempo pieno dei plessi di Borgo Trevi e del centro storico. E i bambini sembrano apprezzare, accogliendo con entusiasmo questa variante di merenda. Soddisfatti anche i genitori, che hanno manifestato ampi consensi alla notizia di far mangiare ai loro figli prodotti tipici e genuini come l’extravergine, ricco di polifenoli importanti nello sviluppo e nella crescita.