Un appello di solidarietà per l’oasi felina di Foligno. È quello lanciato dal presidente dell’associazione “Una”, Paolo Vetturini, alla città e a tutta Italia. “Nell’ultimo periodo – spiega – abbiamo accolto il doppio dei gatti che erano già presenti nella struttura e ora siamo a circa 160”. La causa è l’abbandono sempre più frequente di gatti, che vengono sì accolti nel gattile di Corvia che si ritrova, però, costretto a far fronte ad un aumento delle spese: da quelle veterinarie per l’acquisto di farmaci e per i vaccini a quelle per le utenze e il cibo. Spese che l’associazione Una può supportare solo grazie all’autofinanziamento.
“Le nostre entrate – prosegue infatti a questo proposito Paolo Vetturini – provengono dall’organizzazione di piccoli eventi che riusciamo a realizzare con la nostra volontà e creatività. Ultimamente, però, per via dei tanti abbandoni e di conseguenza data l’accoglienza di circa 65 nuovi gatti, tra cuccioli e adulti, il debito con i veterinari si è innalzato”. Da qui, dunque, l’accorato appello a privati, liberi professionisti e aziende a fare delle donazioni – con possibilità di detrazioni – in favore dell’Oasi felina di Corvia, l’unica di Foligno, la seconda dopo Perugia.
Intanto il presidente Vetturini e i volontari hanno organizzato per domenica 17 febbraio una raccolta di doni per celebrare la Festa mondiale del gatto. L’appuntamento è all’Oasi felina dalle 10 alle 14. Chi vorrà potrà contribuire portando ai circa 160 gatti accolti crocchette, lettiere e giochi. In cambio, promettono dall’associazione “Una”, “tantissime coccole da tutti i mici”.