8.3 C
Foligno
domenica, Maggio 25, 2025
HomeCronacaGuard rail e segnali “divorati” dall'erba e strade colabrodo, la rabbia della...

Guard rail e segnali “divorati” dall’erba e strade colabrodo, la rabbia della montagna di Foligno

Pubblicato il 30 Giugno 2019 13:35 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:50

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Quintana, ecco il palio di giugno firmato Polichetti

L'artista romano ha realizzato il drappo che verrà consegnato al “più bravo tra i bravi” del “Campo de li Giochi” in occasione della Sfida di sabato 14 giugno

Incubo Foligno Calcio, lo Spoleto passa al “Blasone” e va in Eccellenza

Gli ospiti portano a casa la finale dei play-off, stroncando definitivamente i sogni promozione dei ragazzi di Michele Proietti. Per i Falchetti un finale di stagione da dimenticare

La “Storia del tartufo a Trevi dal Quattrocento a San Pietro a Pettine” in un libro

Domenica 25 maggio a Villa Fabri la presentazione del volume frutto di studi accurati, che riporta alla luce le radici culturali ed economiche di uno dei prodotti più preziosi di queste terre. Un volume realizzato grazie alla Pro Trevi e al Progetto di ricerca permanente Durastante Natalucci

Automobilisti e residenti alzano il loro grido di protesta per lo stato di manutenzione delle strade della montagna di Foligno. La denuncia arriva proprio da chi percorre le strade che dal centro città portano alle varie frazioni e che sembrano essere abbandonate a loro stesse. Da piccoli interventi manutentivi che un tempo sembravano la normalità a situazioni peggiori, sono diverse le arterie che hanno estremo bisogno di essere sistemate. A partire dalla ex Ss77, che dallo scorso mese di ottobre è diventata di competenza della Regione, dopo essere stata per anni sotto l’egida di Anas. In questo caso, a destare particolare preoccupazione è la mancanza di manutenziona a bordo strada. L’erba si è praticamente “divorata” il guard rail e i segnali stradali in diversi punti. A partire da Colle San Lorenzo, dove la vegetazione è arrivata quasi a coprire il cartello che annuncia l’ingresso nella frazione. Ma questo non è certo un caso isolato lungo l’ex Ss77, visto che proseguendo il viaggio in direzione Colfiorito sono anche altri i tratti dove l’erba è arrivata a livello inaccettabili. Se quello del mancato sfalcio dell’erba può risultare un problema “minore” – anche se di fatto non lo è – ancor più grave è lo stato manutentivo della provinciale 441 di Volperino. Strada che da diverso tempo necessita di un migliore asfaltato. Alcuni interventi da parte della Provincia sono stati realizzati ed altri sono stati annunciati, ma in alcuni tratti la situazione rimane critica. Anche in questo caso a denunciare la problematica sono gli abitanti delle frazioni montane di Foligno, da Volperino a Fraia, passando per Popola. Anche qui c’è un problema di erba alta, ma sono le buche e l’asfalto deteriorato a preoccupare. Solamente pochi giorni fa un residente di Popola ha squarciato la ruota della sua auto. “Ci sentiamo presi in giro”, lamentano i residenti di questa frazione. C’è anche chi, armato di buona volontà, ha deciso di tagliare autonomamente l’erba a bordo strada. Tra i volenterosi inoltre, anche un residente che ha  fissato il cartello che segnala l’ingresso a Popola, dopo l’abbattimento dello stesso negli scorsi mesi da parte di mezzo che transitava da quelle parti.

 

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati