“Amare la nostra Terra è la prerogativa di tutti coloro che vivono a 360° Note al Crepuscolo e cercare di farla amare più possibile, soprattutto tra le bellezze della natura della regione Umbria, è la nostra missione da sei anni a questa parte”. Sono le parole di Marco Busciantella, tra gli organizzatori di Note al Crepuscolo, manifestazione pronta ancora una volta a richiamare il popolo della natura e della notte. Sabato 6 e domenica 7 luglio, a ridosso del rifugio “Pozzo di Mezzanotte”, tra le Brunette di Trevi, prenderà via la sesta edizione dell’evento estivo montano forse più ricercato e aspettato dalla comunità della valle Umbra sud e non solo.
Natura, musica, cibo, benessere e anche la solidarietà sono i punti cardine dell’evento, con un occhio ancora più attento per quanto riguarda l’ambiente. Il festival difatti sarà per la prima volta totalmente “plastic free”, grazie alla cospicua collaborazione della Novamont e la Valle Umbra Servizi. “Creare un evento che sia totalmente ecosostenibile è un vanto e un orgoglio – dichiara Dalila Stemperini, vicesindaco di Trevi – ed è per questo che ringrazio gli organizzatori di Note al Crepuscolo che sono stati così coraggiosi. Anche la collaborazione con la Vus e Novamont, che forniranno l’acqua del sindaco e tutto l’occorrente per quanto riguarda il materiale biodegradibile, hanno trasformato un desiderio in realtà. Siamo felici che la montagna sia pronta ad ospitare i turisti per il sesto anno consecutivo in uno degli eventi più belli che abbiamo nel circondario”. La forza di un evento, nato dalle idee di giovani appassionati di viaggi ed escursionismo è proprio quello di far scoprire in modo originale uno dei panorami mozzafiato dell’Umbria: quella vallata che dal Pozzo di Mezzanotte, rifugio Cai Foligno, si apre per chilometri di distanza. Quest’anno l’evento sarà maggiormente fruibile a tutti.
Tutto inizierà il pomeriggio con la passeggiata che dal parcheggio porta al rifugio, due chilometri e mezzo con pochissimo dislivello dove sarà possibile entrare in contatto con l’armonia del bosco. Ogni 500 metri ci saranno infatti dei musicisti che accompagneranno il flusso di persone verso il rifugio e la notte si trasformerà in un sentiero magico illuminato da piccole luci segnaletiche. “La nostra idea è quella di rispettare più possibile l’armonia della natura – ricorda Gianluca Angeli della sezione di Foligno del Cai – da quest’anno chi si occupa del rifugio è anche un Tam (Tutela Ambiente Montano) e proprio per questo si cercherà di evitare quanto più possibile l’inquinamento causato dalla luce e anche dai suoni”.
Il gruppo che allieterà il popolo della notte saranno i “Carro Bestiame”, che per quattro ore ininterrotte suoneranno musica folk, rock, irish, classica e balcanica. Il gruppo trascinerà i camminatori in una miscela scatenata e coinvolgente che inviterà le persone ad uscire dalla quotidianità per tuffarsi in pensieri leggeri, indossando abiti molto più comodi di quelli giornalieri.
Nel corso della mattinata e del pomeriggio del 6 luglio, saranno organizzate varie escursioni di trekking, mountain bike, lezioni di yoga, trekking a cavallo (unico evento umbro del calendario nazionale equi-randonneur 2019), visite guidate delle città di Spoleto, Assisi e Spello insieme alle guide professioniste Monica Lupparelli e Francesco Gallo.
Al sorgere della Luna sarà possibile osservare il cielo insieme agli amici dell’associazione astronomica Antares, i quali realizzeranno una lezione sull’osservazione delle stelle ed ovviamente per chi vorrà, sarà possibile pernottare in loco in tende proprie o comunitarie. Ma ciò che rende ancora più prezioso questo evento è il fatto che l’intero ricavato del concerto e della ristorazione sarà destinato agli arredi e alle attrezzature di laboratorio di un nuovo centro per la diagnosi e cura della lebbra nel villaggio di Msange, nella valle dello Yovi in Tanzania.