Dare voce a tutta la comunità, a cominciare da chi non ha la possibilità e i mezzi per farsi ascoltare. È questo uno degli obiettivi con cui l’esperienza di “Foligno in Comune”, messa in piedi in occasione delle amministrative della scorsa primavera, ha finito con il trasformarsi in un’associazione politico-culturale.
Nella giornata di mercoledì 21 agosto, infatti, si è proceduto alla registrazione dell’associazione all’Agenzia delle entrate. “Avevamo detto che presentarci alle elezioni sarebbe stato per noi solo l’inizio – spiegano da “Foligno in Comune” – così abbiamo fatto e così abbiamo intenzione di fare. Il percorso collettivo che abbiamo portato avanti durante il mese di agosto – proseguono dalla neonata associazione – è stato molto positivo e ha prodotto come risultato finale la convergenza su una piattaforma associativa a vantaggio e sostegno di tutta la comunità”. Secondo quanto sottolineato, inoltre, la costituzione in associazione non solo consentirà a “Foligno in Comune” di darsi una struttura giuridica, ma anche di dare maggiore forza all’attività politica, favorendo il pluralismo delle idee e organizzandole nell’unità della lotta, in una struttura democratica assembleare.
A guidare questa nuova realtà politico-culturale cittadina sarà il giovane Alessandro Sorrentino, nominato presidente fino a quando non si procederà con l’elezione delle cariche esecutive. Intanto si pensa al da farsi: dall’opposizione politica all’attuale giunta comunale guidata da Stefano Zuccarini al rinnovamento della sinistra cittadina. “L’obiettivo dichiarato nel manifesto era quello di dare alla città l’infrastruttura politica necessaria per ripensarsi e per affrontare il 21esimo secolo: oggi siamo sicuramente più vicini – concludono da ‘Foligno in Comune’ – ma la strada è ancora lunga e abbiamo un gran voglia di affrontarla insieme”.