22.8 C
Foligno
lunedì, Ottobre 13, 2025
HomePoliticaL’Umbria verso la “Fase 2”: “I cittadini si preparino a mascherine e...

L’Umbria verso la “Fase 2”: “I cittadini si preparino a mascherine e guanti”

Pubblicato il 17 Aprile 2020 16:08 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:52

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, boom di visitatori a palazzo Morotti

La residenza storica, situata nel centro storico cittadino, è stata aperta per la prima volta al pubblico in occasione delle giornate Fai d’autunno. A guidare i turisti alla scoperta dell’edificio gli aspiranti ciceroni dell’Istituto tecnico economico aeronautico “Scarpellini”

A Foligno tre appuntamenti dedicati alla musica del Novecento

Una trilogia di iniziative che si inserisce nel programma degli Amici della Musica con il primo appuntamento previsto per il 19 ottobre all’oratorio del Crocifisso. Attesi in città la violista Anna Serova e il pianista Adamo Angeletti

Paura in centro a Foligno: prende una sedia e la lancia verso piazza della Repubblica

L’episodio nel pomeriggio di domenica 12 ottobre, quando i clienti di un bar hanno assistito spaventati alla scena. Protagonista un uomo di nazionalità straniera, fermato e identificato da polizia e carabinieri

Mascherine e guanti da utilizzare quotidianamente e test sierologici per prescreening, misurazione delle temperatura corporea e nuove metodiche di lavoro che prevedono distanziamenti. Sono alcune delle misure a cui la Regione Umbria sta pensando in vista della cosiddetta “Fase 2”, attraverso la quale il Cuore verde d’Italia si prepara a ripartire dopo lo stop imposto dal Coronavirus. Misure tracciate a grandi linee nel corso della videoconferenza cha la presidente Donatella Tesei ha tenuto nella mattinata di venerdì 17 aprile alla presenza – tra gli altri – del prefetto Claudio Sgaraglia e del rettore dell’Università Maurizio Oliviero, e che saranno contenute, insieme ad altri provvedimenti, all’interno del protocollo che l’Ente di palazzo Donini sta predisponendo.

Frutto di un lavoro di confronto con le parti sociali e le associazioni datoriali, con l’Università ed il comitato tecnico-scientifico, le linee guida messe a punto verranno presentate in sede di Conferenza delle Regioni, “convinti – ha dichiarato la presidente Tesei – che l’Umbria, per le sue caratteristiche e il lavoro svolto, abbia un valore aggiunto per la ‘Fase 2’ che possa essere d’ausilio per l’intero Paese e che auspichiamo di condividere con il Governo”. L’obiettivo dichiarato dalla governatrice è quello di “giungere a una proposta seria e costruttiva per una riapertura graduale e condizionata delle attività produttive, in una ‘Fase 2’ – ha proseguito Donatella Tesei – che sarà ancora più complicata di quella dell’emergenza con la consapevolezza che potrà esporre a un potenziale aumento di contagi”.

Ecco perché l’aspetto sanitario continuerà ad essere centrale, a cominciare – come detto – dall’utilizzo quotidiano di mascherine e guanti, come ribadito dall’assessore alla salute, Luca Coletto. “Nella ripartenza – ha infatti commentato – ognuno di noi si dovrà abituare a indossare dispositivi di protezione individuale: questo ci permetterà di ripartire in sicurezza”. “La nostra proposta – ha concluso la presidente Tesei – vuole guardare avanti, con una visione prospettica, anche alle opportunità che si aprono per il sistema economico e produttivo in termini di innovazione e sviluppo di start up. In questo senso è di grande importanza la collaborazione con l’Università di Perugia. L’Umbria, con le sue peculiarità e con i buoni risultati della gestione dell’emergenza, si propone pertanto come laboratorio, a livello nazionale, nell’interlocuzione con il Governo”.

Articoli correlati