Il Covid-19 ferma la sacra rappresentazione del Venerdì Santo di Fiamenga, ma solo dal vivo. Sì, perché dopo avervi dovuto rinunciare lo scorso anno a causa del lockdown, in questo 2021 il regista Francesco Fratini, insieme ai suoi collaboratori più stretti, si è messo al lavoro per dar vita ad un nuovo spettacolo, che i cittadini potranno vedere online. Il video sarà disponibile proprio il Venerdì Santo, sul canale YouTube della parrocchia di San Paolo.
Grazie all’aiuto del videomaker Andrea Caroppo e alla partecipazione di un numero ristrettissimo di attori, che si sono alternati sul palco, nel rispetto di tutte le norme di distanziamento sociale, sono state registrate nuove scene sul tema “Guardiamo il Crocifisso e apriamo il Vangelo”. Nel ruolo di Gesù, ancora una volta Luigi Ciancaleoni. Tra gli altri partecipanti e appassionati amici del Venerdì Santo di Fiamenga anche Andrea Paris, un ritorno per il vincitore di Tu Si Que Vales tra i protagonisti della sacra rappresentazione. Le nuove scene sono state poi montate con immagini delle precedenti edizioni.
Insomma, ad esser stato realizzato un vero e proprio film che racconta una tradizione che affonda le proprie radici nel 1974, quando cioè un piccolo gruppo di ragazzi diede vita alla prima rappresentazione del Venerdì Santo di Fiamenga. Da quel momento, la magia si è ripetuta ogni anno e fino al 2020 soltanto la pioggia aveva avuto il potere di far sospendere, e solo in parte, questa tradizione.“L’edizione 2021 del Venerdì Santo di Fiamenga – spiegano dall’organizzazione – è più che mai un’esigenza. In questo tempo di prova e dolore per molte famiglie c’è bisogno di un messaggio di fede limpido e chiaro, capace di portare la speranza dove c’è incertezza, il sollievo dell’unione dove si perpetua l’isolamento”.
E così, mentre le luci del palcoscenico di Fiamenga resteranno spente, la tradizione si rinnoverà ancora, grazie alla tecnologia e alla passione. “Ci è dispiaciuto moltissimo non poter coinvolgere i tantissimi amici che hanno reso possibile questa manifestazioni negli anni – dicono gli organizzatori – ma rispettare tutte le norme di sicurezza è stata una priorità assoluta. Abbiamo registrato ogni scena con il massimo scrupolo, sul palco c’erano sempre pochissime persone e sempre molto distanti e con la mascherina in ogni momento in cui non veniva fatta un’inquadratura frontale. Nel montaggio vedrete anche dei dialoghi con persone vicine, ma quando non sono stati presi da video degli anni precedenti, sono stati realizzati facendo riprese singole poi montate insieme”.
Questo il link al video: https://m.youtube.com/watch?v=g8SxFGJpkpQ&feature=youtu.be