21.5 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomePoliticaIn Regione si parla dei fiumi della Valle umbra sud e della...

In Regione si parla dei fiumi della Valle umbra sud e della vigilanza dei servizi igienici nelle stazioni

Pubblicato il 8 Giugno 2021 16:07 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:21

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

Futuro dei lavoratori del comparto di vigilanza dei servizi igienici nelle stazioni ferroviarie e inquinamento nella Valle umbra sud. Sono due dei temi affrontati nella mattinata di martedì 8 giugno nella seduta della seconda commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, presieduta dall’esponente della Lega, Valerio Mancini.

Primo tema all’ordine del giorno, come detto, quello relativo alla precaria situazione in cui versano i lavoratori e le lavoratrici della Coop Service, cooperativa che – lo ricordiamo – garantisce il servizio di vigilanza all’interno dei bagni delle stazioni umbre, dopo che Rfi ha annunciato lo stop ai finanziamenti. Già sospeso a Perugia, Assisi e Terni, il servizio è a rischio anche nella stazione di Foligno, come denunciato solo pochi giorni fa da Cgil e Cisl. Quattordici, in particolare, i dipendenti che potrebbero perdere il posto nel giro di poche settimane. La questione, finita sul tavolo della commissione regionale, vedrà ora l’audizione degli stessi lavoratori della cooperativa coinvolta. Proposta da Stefano Pastorelli della Lega, la richiesta è stata accolta anche dagli altri commissari.

Altro tema all’esame della commissione, poi, quello relativo al degrado ambientale della Valle umbra sud con l’audizione delle associazioni e dei Comitati che hanno segnalato l’inquinamento e le problematiche dell’ambiente dei territori interessati. Secondo quanto emerso nel corso della seduta, “non verrebbero rispettati i livelli minimi vitali dei fiumi, ci sarebbero sversamenti di liquami e inquinanti nelle acque. Alcune falde, inoltre, farebbero registrare la presenza di inquinanti come cromo esavalente, nitrati e trielina. I 700 chilometri di fiumi e fossi dell’area tra Foligno e Spoleto – è stato sottolineato in commissione – avrebbero dunque bisogno di un monitoraggio costante e di interventi urgenti per ristabilire un equilibrio ambientale compromesso negli ultimi decenni. Un problema non solo ambientale, ma anche economico, visto che quell’acqua serve per irrigare i prodotti agricoli che poi vengono messi sul mercato”. Al termine degli interventi la Commissione ha quindi deciso di effettuare, il prossimo mese di luglio, un sopralluogo ai depuratori di Foligno e Spello e alle dighe della zona.

Articoli correlati