Stop ad AstraZeneca per gli under 60 e per chi deve ricevere la seconda dose. È il parere espresso ad Comitato tecnico scientifico e diramato dal Ministero della salute alle Regioni con un’apposita circolare. Documento che l’Ente di palazzo Donini ha rigirato, in maniera immediata, ai direttori di tutti i distretti sanitari. A comunicarlo è stato, nella mattinata di sabato 12 giugno, il commissario straordinario regionale all’emergenza Covid, Massimo D’Angelo, che ha così chiarito anche il modus operandi che verrà seguito nel Cuore verde d’Italia. Dove, di fatto, come sottolineato negli scorsi giorni dall’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, “ai giovani non veniva già somministrato”. Sospesa, ora, anche la somministrazione delle seconde dosi già programmate. In questo caso, fanno sapere dall’Ente di palazzo Donini, il ciclo vaccinale per gli under 60 già vaccinati, in prima dose, con AstraZeneca sarà completato utilizzato con Pfizer o Moderna. Tempo stimato tra le 8 e le 12 settimane. E proprio in quest’ottica, a partire da oggi, sabato 12 giugno, gli uffici regionali stanno riprogrammando gli appuntamenti in modo da recuperare entro venerdì prossimo quelli rimandati ieri, venerdì 11 giugno, mentre gli appuntamenti della prossima settimana saranno mantenuti. Per coloro che erano programmati per oggi, sabato 12 giugno, la somministrazione avverrà regolarmente utilizzando vaccini a m-RNA, ossia Pfizer e Moderna. Se, invece, i cittadini under 60 che avrebbero dovuto ricevere la seconda dose oggi con AstraZeneca non si dovessero presentare, riceveranno un sms con un nuovo appuntamento nei prossimi giorni.
Vaccini, no ad AstraZeneca per under 60. Seconda dose con Pfizer o Moderna
Pubblicato il 12 Giugno 2021 10:17 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:15
Vaccino anti Covid in Umbria
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